domenica 8 novembre 2009

Dal Palù chi si muove più?


Il piano da 800 milioni di euro per la diffusione dell banda larga è stato congelato dal Governo. Niente cambierà a Polcenigo. La resistenza degli internauti continuerà a posizionare antenne, ricercare segnali radio e ascoltare il gracchiare dei vecchi modem nell'illusione di promesse sempre disattese e sognando tempi migliori. Il computer nelle nostre case resterà ancora per molti anni di default "offline". Lo useremo per accedere alla rete solo quando necessario, in sporadiche costose e lente connessioni dal sapore retrò che solo un modem 56kb può dare.
Vediamo un po' che cosa ci stiamo perdendo e ci perderemo... è un po' come portare un senzatetto di fronte alla vetrina di una pasticceria, ma sono ad Auckland e quindi non potete venire qua a bastonarmi.
Gli abitanti di Polcenigo, a differenza di Fontanafredda, ora così negli anni a venire:
-Continueranno a non poter vedere e rivedere quanto trasmesso in televisione o nel mondo intero tramite (youtube, vimeo, canali streaming).
-Non potranno usare google maps (che integra pagine gialle, Gps, e molto di più)
-Non potranno fare agevolmente ricerche (se mi viene la curiosità di cercare cos'è il Feijoa e devo aspettare 5 minuti di connessione, 5 di caricamento e pagarli pure a peso d'oro...mi tengo la curiosità).
-Non potranno partecipare attivamente a social network (perfino twitter ha una grafica troppo pesante per la 56kb) o condividere le loro fotografie, i loro video o il loro lavoro con altri amici o colleghi.
-Non potranno utilizzare internet per studiare (scaricare podcast, vedere documentari, leggere documenti PDF).
-Non potranno inviare e ricevere email con allegati pesanti, con conseguenze sul lavoro e lo studio.
-Non potranno ascoltare musica online nè tantomeno scaricare film (legalmente o illegalmente) audiolibri o libri.
-Non potranno scaricare software, o eseguire aggiornamenti (aggiornamenti di sistema operativo, dell'antivirus, upgrade varie..).
-Dovranno imprecare ogni volta che cercando di leggere un articolo il browser si impiaterà per colpa del time-out di connessione.
-Non potranno usare skype per (video)chiamare senza costi amici all'estero o in qualsiasi altra località.
-Nel caso qualche amministrazione o ufficio volesse passare da Windows ad Ubuntu (per motivi di costi di licenze) si troverebbe la bella sorpresa che Ubuntu non supporta il dial-up, perché la linea è 56kb è preistoria.
Le conseguenze sul lavoro, lo studio e il valore degli immobili nel nostro Comune? Rifletteteci un po' da soli. Dieci anni fa internet era un esperimento, ora non lo è più. E cquando ci sono in ballo soldi generalmente la gente diventa particolarmente sensibile in materia. Chi vorrebbe mai aprire un'attività commerciale in un posto tagliato fuori da quello che rappresenta il futuro dei mezzi di comunicazione? Quale giovane desidera cercare casa in un luogo dove non ha la possibilità di usufruire agevolmente di musica, film, socialità e soprattutto informazioni?
Parlandone con un amico e compagno di squadra mesi fa al termine di un allenamento (e della conseguente festa), arrivammo alla conclusione che "Polcenigo è un buon posto per far nascere una civiltà, ma non per evolverla".

6 commenti:

  1. Siamo nel 2009...prima si parlava "Siamo nel 2000!"...ma sono passati ben 9 anni. Polcenigo non si rende conto che è tagliata fuori (già lo è per conto suo...se ci mettiamo anche Internet). Le aziende cercano collegamenti fisici e virtuali...se io imprenditore (magari esserlo...ma non in questo periodo) dovessi scegliere un posto per iniziare un'attività e devo scegliere tra:
    1. Velocità di invio documenti e pratiche fiscali con conseguente abbattimento di tempi (che a me hanno sempre insegnato che il tempo è denaro da cui la formula: Tempo=€) e comodità.
    2. Lentezza neladempimento di qualsiasi pratica copn soggetti esterni con conseguenti ritardi.

    Per voi cosa sceglierò? Devo dirVi che non sono masochista e non mi piace buttare via i soldi guadagnati.
    Però questo stile un pò retrò che ha Internet ha Polcenigo è come un museo della storia contemporanea...che ne dite...potremmo aprire un museo e far vedere alle nuove generazioni come vivevano i loro parenti con Internet...10 anni fa!

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  2. ultimamente sogno di andar a vivere da qualche altra parte, e, anche se sono molto legato al mio paese, non avere una linea veloce a prezzi accessibili è il motivo principale per cui sceglierei fontanafredda, sacile, porcia o qualche comune vicino.

    E non sono l'unico: qualche giorno fa una mia collega, 35 anni, in cerca di una nuova casa provvisoria mi ha chiesto se ce ne sono a polcenigo, paese di cui è innamorata.
    Quando le ho detto che non ho l'adsl però, ha rinunciato all'idea.

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  3. Cavolaccio...bisogna incrementare il numero della popolazione e tu le hai fatto cambiare idea...mannaggia...mannaggia...
    Scherzi a parte...ha fatto bene la tua collega. E come la tua collega ce ne sono un sacco! Polcenigo piace ma non sa sfruttare ciò che può attirare gente.
    Un problema da affrontare per noi impavidi giovani (che qualcuno dice senza esperienza ma...col tempo faremo vedere che ha davvero i cosìdetti!). Non vogliamo la poltrona...vogliamo un paese di cui si possa andare fieri!

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  4. Però le ho anche detto che abbiamo tanti politici 'impegnati' solo nei loro affari... forse è scappata per quest'ultima notizia più che per l'adsl mancante!

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  5. Abbiamo scoperto che anche a livello nazionale ci sono persone che hanno questo motto: internet? le na roba par dovins!!!

    Quello che sta accadendo a Polcenigo: ognuno si sta organizzando come può in base al proprio budget e luogo di residenza...quindi alcuni hanno internet "veloce" tramite wi-fi, altri tramite chiavette telefoniche, altri isdn, o attraverso il satellite, ecc
    Questi servizi comunque sono qualitativamente inferiori e hanno costi maggiori e per di più prevedono contratti di mesi o anni.
    Il risultato è che il fronte del pro-adsl si va sempre più frazionando mentre le varie onde si vanno sempre più a intensificare...anche se sono convinto della non pericolosità di queste ultime ma, abitando a Polcenigo, vorrei averne il meno possibile.
    Quindi, secondo me, è necessario portare l'adsl via cavo fino a Polcenigo.
    Non è conveniente per i cittadini della Regione? beh...pensate che ogni opera venga fatta solo per l'interesse della collettività? pensate che il Ponte sullo stretto serva alla Sicilia? serve solo perchè ha dei bei grossi piloni...

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  6. Ciao a tutti, come tanti, sono anche io di Polcenigo.

    Posto anche qui quanto già scritto in altri blog, con la speranza di poter aiutare qualcuno a collegarsi a internet in un modo un po' più veloce..


    Per il collegamento wifi c'è un'altra società che segnalo per chi fosse interessato e che copre parzialmente il comune.
    Vedi link: http://img24.imageshack.us/i/polcenigo.jpg/

    La ditta si chiama NGI e ha una BTS sul Gajardin.

    Se vedete i ripetitori allora è molto probabile che possiate collegarvi.
    I costi..un po' + alti di Alice.

    In alternativa...:

    - provare a mettersi fuori dalla finestra con il cellulare in modilità ricerca rete "solo UMTS", e non "duale"
    -
    se prendete anche 1/2 tacche abbastanza costanti da qualche BTS vicina allora vi consiglio il router wifi Onda DN7000T che funziona con
    una scheda del telefono (non è altro che una chiavetta un po' più grande, con funzione di router e antenna che in alcuni blog dicono sia direzionale...
    - lo appendete al balcone e vi collegate stando dentro in casa via wifi

    Un file da 100 Mb viene giù in 10/15 minuti al massimo.

    Alternativa 2

    Il comune si mette in contatto con la TIM, fa aggiornare l'antenna che
    trasmette a Polcenigo già oggi in GPRS, e tutti possiamo collegarci in HSDPA

    Nell'attesa...buona fortuna!

    PS: vi sto scrivendo da Budapest dove mi trovo per lavoro. Guardate questo link...
    http://www.speedtest.net/result/640278089.png

    e poi ditemi se non è una ingiustizia...

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