Dopo un Aprile poco primaverile il mese di Maggio c'ha portato parecchia pioggia, anche molto intensa come nei giorni appena passati ed il torrente Artugna, termometro di questi eventi, ha ripreso a correre per qualche giornata. Questo acquazzone di primavera sebbene meno violento di quello autunnale è stato sufficiente per completare l'opera di distruzione delle opere di contenimento idraulico in località Fontaniva.
La situazione di rischio era già stata abbondantemente documentata e segnalata, era sufficiente intervenire in modo adeguato e si sarebbero potuti risparmiare soldi pubblici (necessari ora per il ripristino dell'argine e dell'opera idraulica) ed evitare danni alle proprietà private oltre che preservare il contesto ambientale. La settimana scorsa ci siamo giocati un palo della luce e diversi metri cubi di terra (il proprietario farà causa al Comune?) ma ora verrà una calda estate e dimentichiamoci pure per l'ennesima volta dell'Artugna, che penserà ben a farci presente il problema il prossimo autunno.
La situazione di rischio era già stata abbondantemente documentata e segnalata, era sufficiente intervenire in modo adeguato e si sarebbero potuti risparmiare soldi pubblici (necessari ora per il ripristino dell'argine e dell'opera idraulica) ed evitare danni alle proprietà private oltre che preservare il contesto ambientale. La settimana scorsa ci siamo giocati un palo della luce e diversi metri cubi di terra (il proprietario farà causa al Comune?) ma ora verrà una calda estate e dimentichiamoci pure per l'ennesima volta dell'Artugna, che penserà ben a farci presente il problema il prossimo autunno.