martedì 14 ottobre 2014

Resistere empiricamente

Ho cercato davvero di rimanere al di fuori da questa discussione, il cui nodo risale ad alcuni anni fa ed ero già stato rimproverato per essermene occupato avendo partecipato marginalmente all'analisi sismica della scuola di Range. Però a tutto c'è un limite e queste dichiarazioni dell'Amministrazione Comunale rimarranno alla storia come le cose più sciocche mai dette a riguardo.
1. La scuola è del 1979 quindi ha resistito in modo empirico ai terremoti di maggio e settembre 1976.
Qualcuno fa notare che non esistendo ancora nel 1976 (viene ultimata tre anni dopo) è abbastanza evidente che non può aver subito danni. Ovviamente l'Amministrazione Comunale non ammette l'errore e prosegue con sprezzo del ridicolo e dell'ortografia:
2. La progettazione è del 1975, quindi in questo senso ha passato indenne i terremoti del 1976.
Insomma la scuola ha passato indenne il terremoto, il trucco è stato costruirla tre anni dopo perché nel 1976 al massimo ci saranno state le fondazioni. Dal momento che la credibilità di chi fa certe affermazioni si commenta da sola aggiungo solo che il terremoto del 1976 è stato un giro di boa per la normativa sismica italiana. Ossia prima il sisma non era considerato un problema progettuale ma qualcosa che "capitava" e poi dopo il disastro si è intrapreso un lungo percorso normativo che ha portato al metodo degli stati limite nelle NTC del 2008. Come ho già dichiarato, il non soddisfare la normativa attuale non implica che l'edificio non sia agibile, perché è stato progettato per soddisfare i criteri dell'epoca. Si tratta di valutazioni etiche, politiche ed economiche nelle quali non mi addentro.


9 commenti:

  1. In modo empirico si può dire che ci raccontano un sacco di panzane con grande disinvoltura.

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    1. Non so cosa ci sia sotto ma il sindaco non vuole che se ne parli. Qualcuno sta già chiedendo un incontro pubblico (gruppo genitori? Santin? dirigente scolastica?) ma per il sindaco sono solo rogne e cattiva pubblicità.

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  2. Vedo di contribuire visto che come amministratore ho seguito la pratica da vicino, pur non essendo nè Assessore ai lavori pubblici nè all'Istruzione.
    La nuova scuola antisismica attuale con 12 aule è solo il primo stralcio. L'A.C. deve proseguire con gli altri per completare il plesso, investendo e non buttando i soldi in altre attività inutili e di facciata .
    Per i vecchi edifici del 1979 (ex scuola media) e di prima ancora ( ex elementari ora in uso alla Regione e quindi al Corpo Forestale) non c'è mai stata una dichiarazione di inagibilità. Questo nonostante Della Toffola in una sua interpellanza avesse chiamato gli edifici " fatiscenti" e si fosse recato dal Prefetto in compagnia di altri ( consiglieri comunali allora all''opposizione e comitati vari dei genitori) per ottenere l'inagibilità. Nonostante non ci fosse stato alcun obbligo di legge, l'amministrazione Del Puppo costruì in due anni l'edificio antisismico a protezione degli alunni ( la richiesta era di 12 aule onnicomprensive che sono state realizzate ) Poi l'istituto comprensivo ha modificato le sue richieste, aggiungendo il bisogno di altri locali, con la motivazione che si erano iscritti dei ragazzi disabili e quindi con la necessità di sdoppiare le sezioni. Per quanto riguarda la palestra e la mensa, rimaste così nel vecchio edificio avevano problematiche che riguardavano i Vigili del Fuoco. Questi interventi sono stati finanziati a parte e non realizzati ? ( questa è la motivazione formale della richiesta dell'Istituto comprensivo) . Il sindaco Della frottola (nonostante mantenga fede al suo soprannome) deve dare risposte veritiere insieme all'Ufficio tecnico ed alla struttura amministrativa.Mi fermo, per ora, e dò la mia disponibilità ad altri chiarimenti.

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  3. L'articolo è stato pubblicato sul Messaggero a cura di Chiara Benotti. Complimenti perchè lo ha reso più comprensibile, privandolo delle mie animosità.

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  4. LINK

    http://messaggeroveneto.gelocal.it/pordenone/cronaca/2014/10/17/news/palestra-e-mensa-l-ex-assessore-problemi-di-sicurezza-1.10137450

    Davvero Della Toffola ha detto che la scuola è "fatiscente"???? Oggi invece non ha più problemi vero? Come cambiano le cose quando cambia la poltrona dove ci si siede!

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  5. L'interrogazione è del 08 maggio 2010 , si intitola "Rischio sismico" firmata dal Popolo della Libertà e quindi dai consiglieri di opposizione di allora Della Toffola, Angelo Polese ed Imperio. Al paragrafo 4 definisce come "fatiscenti" i due edifici scolastici.

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    1. in Consiglio Comunale del 28/10/14 il sindaco ha confermato la definizione data di "fatiscenza" dicendo che ciò è stato causato dal disinteresse verso la scuola di tutte le amministrazioni precedenti.
      L'interrogazione di Santin è stata interessante; in pratica è emerso che il dirigente scolastico ha spedito al Comune in due anni 4 richieste di documentazione (su sicurezza, igiene,..) a cui il sindaco non ha mai risposto. Pertanto ha chiuso i laboratori. Della Toffola lo ha definito un "malinteso" prontamente risolto.

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    2. Della Frottola conferma il suo ruolo di bugiardo.

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  6. Postare sul blog l'intero testo è impossibile. Chi è interessato può andare nel sito comunale e scaricare la delibera CC 30 del 24 giugno 2010. Posso anche sbagliare come tutti, ma cerco sempre di documentare ciò che dico.

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