venerdì 7 gennaio 2011

Meritocrazia

Il Comune di Polcenigo dispone di due impianti sportivi: quello di Range, un piccolo gioiello paesaggistico incastonato tra il torrente Gorgazzo e la scuola media fatiscente e quello costruito più di recente, sito nell'ampia campagna di S.Giovanni, in via Ciasaril. Il terzo campo sportivo, adiacente a piazza S.Giovanni, fa parte dei possedimenti della Santa Chiesa Romana. Essendo gli impianti di sua proprietà, il Comune si fa carico delle spese più gravose, affidando poi annualmente la gestione alle società sportive polcenighesi che contribuiscono invece alle spese delle proprie utenze.
Nell'ottica di migliorare gli impianti, negli ultimi anni sono stati realizzati molti  interventi. Il campo Don Antonio Santin, a Range, è stato circondato su due lati da un'alta rete protettiva in quanto il vicino lamentava la pioggia di palloni domenicale nel giardino e il torrente Gorgazzo invece ci giocava facendoli saltare tra le rapide e sparire verso la Livenza. Sempre al Don Antonio Santin è stato realizzato recentemente l'impianto a metano necessario per il riscaldamento. Prima atleti e juniores si cambiavano in spogliatoi freddi e solo i più veloci potevano fare una doccia calda. Gli stessi spogliatoi nei quali ora si è creata un'infiltrazione d'acqua attraverso la copertura che ha prima distaccato parti d'intonaco e poi la malta rendendo visibile la struttura in calcestruzzo. Infine all'inizio di quest'anno è stato necessario reintegrare il terreno del campo da gioco con qualche camionata di sabbia, visto che in alcuni punti erano emersi tanti sassi quanti ce ne sono nell'Artugna. Non ricordo gli importi di queste spese, ma sono abbastanza sicuro che qualcuno li preciserà quanto prima, ed in ogni caso le ho elencate per evidenziare come siano stati finora eseguiti lavori di manutenzione, non ampliamento. Sembra invece che ora il Comune si stia adoperando ad acquisire un campo retrostante l'attuale spogliatoio per fornire un campetto di allenamento necessario a sollevare il campo principale dallo stress d'utilizzo che lo ha ridotto in poco tempo ad un capo di patate sassoso. Sorgono dei dubbi sulla reale possibilità di illuminare il nuovo impianto, intervento necessario in quanto gli allenamenti si svolgono universalmente la sera, al buio. Il dubbio sorge in quanto finora sul campo principale sono attive solo due delle quattro torri di fari, ossia la metà degli allacciamenti non sono stati mai completati.
I problemi d'illuminazione ci portanto direttamente all'altro impianto sportivo, quello di via Ciasaril. L'Amministrazione ha scelto di considerarlo l'impianto sportivo di punta e pertanto di investire principalmente su di esso, non solo nell'ordinaria manutenzione (il rizollamento e la riparazione della macchina falciatrice le ultime spese) ma anche nel suo ampliamento realizzando nell'adiacenza un campo di allenamento illuminato. O meglio, predisposto all'illuminazione in quanto l'impianto non risulta funzionante. Appare evidente che non sia accettabile che dopo una spesa pubblica di 150mila euro che questo campo resti inutilizzato così come avviene oggi, oltretutto con la società che ce l'ha in gestione che lamenta la sua impraticabilità tecnica in quanto impossibilitata a giocare su un terreno agricolo. Altrettanto importante è che chi di dovere verifichi il perché l'allacciamento alla rete elettrica non è stato completato se il contributo comunale corrispondente è stato regolarmente erogato.
Queste sono le condizioni degli impianti sportivi di Polcenigo, eccetto quello di piazza S.Giovanni (campo principale, campo d'allenamento e spogliatio) che però non fa riferimento al Sindaco bensì al parroco.Veniamo ora alle società sportive che li hanno in gestione e alla modalità con la quale vengono affidati: US Polcenigo Budoia, Pedemontana Rugby, Amatori Borc San Dàn. La modalità è semplice: chi primo arriva meglio alloggia. Quindi l'impianto più grande è stato preso dal calcio, che storicamente ha sempre operato sul territorio. La seconda scelta al rugby e la terza agli amatori. Un metodo sensato ma non ottimale, infatti al momento un campo di allenamento che per giocare a calcio è stato definito "agricolo" sarebbe utilizzato senza alcun problema dalla società di rugby.
La mia proposta va oltre questo evidente fatto, ossia che l'assegnazione annuale venga stabilita per merito. Non esclusivo merito sportivo, per quanto ritengo abbia il suo rilievo. L'US Polcenigo si impegna ogni anno nella sagra dei sèst, con iniziative sempre nuove. Questo è un merito sociale che và tenuto da conto. Il Pedemontana Livenza Rugby porta a Polcenigo a domeniche alterne una quarantina di persone da città come Vicenza, Verona e  triveneto. Questo è senz'altro un merito turistico per quanto poi ovviamente non venga fatto nulla per far conoscere le bellezze di Polcenigo (un ipotetico terzo tempo al buco del Gorgazzo sarebbe sufficiente a far ritornare una buona parte di loro). Gli amatori di Borc San Dàn sono una squadra composta da polcenighesi, senza dubbio un merito sociale, perché crea aggregazione. Il Pedemontana Livenza ha rinnovato in proprio il fabbricato posto d'ingresso all'entrata del campo, un merito gestionale in quanto ha restituito l'impianto comunale migliorato rispetto alle condizioni con cui l'ha preso. Con questo metodo, le società sportive sarebbero stimolate a impegnarsi per migliorare la comunità, in quanto potrebbero accedere ad impianti migliori in base all'impegno profuso e risultati ottenuti.
Invito quindi chi si fosse perso nella descrizione a disegnare una semplice tabella di tre righe e quattro colonne. Per ogni riga i nomi delle tre associazioni sportive, sulle quattro colonne i meriti sportivi, sociali, turistici e gestionali. Riempite ora la tabella, assegnate un peso (positivo o anche negativo) ad ogni voce e tirate le somme.

46 commenti:

  1. Poichè vige il principio di imparzialità dell'azione amministrativa, compilerei la tabella in questo modo:

    Società sport comunità turismo gestione
    1 agonistico - - -
    2 semi-agonistico - - -
    3 amatoriale - - -

    Ora mi spiego:
    gli aspetti delle ricadute sulla comunità (volontariato) e le ricadute sul del turismo non credo che possano essere considerati come "meriti" (sempre dal punto di vista del criterio che ho enunciato sopra); sarebbe invece opportuno che l'amministrazione comunale tenesse conto di questi aspetti per finanziare le iniziative turistiche, quand'anche siano associate allo sport.
    Per quanto concerne la gestione, la scelta di contribuire al finanziamento delle opere pubbliche è comunque un'azione volontaria e non può quindi nemmeno questa costituire un fattore di "merito": andrà però mantenuto nel tempo il decoro, oltre alla funzionalità, dell'opera "donata" e questo sarà il dovere del Comune.

    Quindi, non rimane che come unico criterio quello della PRESTAZIONE SPORTIVA, dal momento che si tratta di utilizzo di impianti sportivi: qui, secondo me, il criterio deve privilegiare l'uso per le finalità agonistiche e quindi fissare il calendario degli usi sulla base delle reali esigenze agonistiche; in caso di conflitto tra squadre diverse, non penalizzare o favorire nessuno, dividendo in parti uguali vantaggi e svantaggi (e quando si potrà investire di più, ci saranno più vantaggi e meno svantaggi per tutti).
    Il tempo rimanente potrà essere dedicato alle squadre amatoriali, che dovranno tuttavia presentare una propria proposta di utilizzazione degli spazi di tempo rimasti disponibili, in modo da consentire anche l'uso "libero" dei campi (che, non lo si dimentichi, sono pubblici).

    Il tutto, sotto il controllo attento, da parte dell'ufficio tecnico comunale, che le strutture siano sempre utilizzate in modo adeguato, lasciando le cose in ordine, così come sono state trovate.

    RispondiElimina
  2. qualunque interpretazione meritocratica è migliore dell'attuale. la mia formalmente non sarà ineccepibile ma con un po' di elasticità credo sia migliore di una basata su meriti esclusivamente sportivi. inoltre ha come tornaconto un incremento di impegno nel sociale delle associazioni.

    RispondiElimina
  3. Io credo, invece, che per incrementare l'impegno delle associazioni nel sociale, sia opportuno finanziarle adeguatamente, in base però a precisi obiettivi e poi, alla "resa dei conti", verificare che effettivamente l'obiettivo sia stato raggiunto e che le ricadute sociali siano state effettive. Credo che non vi sia stimolo migliore di quello di sapere di essere controllati.
    In ogni caso, è il momento buono per parlare di queste cose, visto che il 2011 è l'anno europeo del volontariato e, forse, se l'amministrazione comunale si impegnasse un po', potrebbe reperire contributi e altri validi strumenti, per favorire l'associazionismo nel proprio comune.

    RispondiElimina
  4. l'erogazione di contributi alle società troppo frequentemente sono influenzati da ragioni politiche o meglio di voto. un vizio tutto italiano che difficilmente riusciremo a vincere senza la forza del cambiamento che solo le giovani generazioni hanno. attraversiamo un momento storico politicamente vizioso che a ragion di logica sarà seguito da un momento virtuoso. ma ciò avverrà solo quando ci sarà il ricambio generazionale degli amministratori pubblici e attraverso il voto dei giovani. di vecchi politici attaccati alle poltrone ne abbiamo in tutti gli enti pubblici e sono al loro posto grazie ai finanziamenti a pioggia. ben venga la meritocrazia e il finanziamento su progetto.

    un Cittadino per Polcenigo

    RispondiElimina
  5. a polcenigo ci sono circa una cinquantina di associazioni. alcune delle quali sembrano dei club privè con i propri leader padre-padrone. a volte in guerra tra loro e tutte alla ricerca di finanziamenti. questa è la cruda realtà polcenighese. ben vengano delle regole per stabilire chi merita.

    un'altro Cittadino per Polcenigo

    RispondiElimina
  6. Come si potrebbe fare per riunire, a Polcenigo, i "giovani di buona volontà"? Esiste uno spazio di aggregazione "libero", che i giovani possano autogestirsi?
    Secondo me (ed è una cosa su cui cerco di insistere, a Budoia) non potrebbe esserci migliore spazio della Biblioteca comunale, che dovrebbe essere aperta anche di sera e di sabato: in questo modo, la riunione potrebbe svolgersi sì per ascoltare la "predica" di qualcuno, ma anche dando ai presenti la possibilità di verificare quanto detto dal "predicatore". Anzi, meglio ancora, la "predica" dovrebbe nascere dal gruppo, dopo un'attenta ricerca bibliografica.
    E' solo così, secondo me, che possono nascere menti libere di pensare e quindi, da queste, un vero dibattito costruttivo tra maggioranza e minoranza (la minoranza serve a rappresentare quei cittadini che hanno meno voce, proprio perché in minor numero, ma che non sono meno importanti degli altri - invece oggi si usa parlare di opposizione, che ha il dovere di contrastare qualsiasi decisione della maggioranza, a prescindere).
    Cosa ne pensate?

    RispondiElimina
  7. riassumo:

    - albo delle associazioni
    - criteri meritocratici di premiazione
    - inventario delle strutture e mezzi pubblici a disposizione

    nello specifico, il campo di allenamento da 150mila euro inutilizzato (e non illuminato nonostante il finanziamento ad hoc) vi sembra normale sia destinato a far crescere erbacce?

    RispondiElimina
  8. nel frattempo...
    visto che sono stato accusato di avercela con il PolcenigoBudoia calcio, il che non è vero (li invidio), completo la lista di meriti che avevo tagliato per motivi di spazio aggiungendo il panevin neroverde (merito sociale) e precisando come al contrario del calcio, sempre più attivo durante la sagra, il rugby sia invece riuscito a fare sempre di meno: eliminato da tempo il chioschetto delle maglie in vendita, quest'anno mezzo fiasco anche nella gestione dei parcheggi a pagamento. A metà giornata erano già abbandonati a se stessi.

    RispondiElimina
  9. trasparenza amministrativa15 gennaio 2011 alle ore 11:38

    Torniamo al dunque : il post di Marco qui sopra è l'effetto della frase di Dorigo Leandro, infatti viene cronologicamente subito dopo,
    Premesso questo sarebbe ora che i due Presidenti, dei quali non si possono dimenticare i meriti sociali per il lavoro che fanno, dovrebbero spiegare per esempio : quanti campi utilizzano o dispongono ( calcio 4 a Polcenigo + 1 a Budoia ) rugby (1 a Polcenigo) - quanto è stato speso di manutenzione dagli Amministratori comunali negli ultimi quindici anni - mettere a confronto le strutture - mettere a confronto l'impegno dei tesserati ( pagano per giocare - oppure percepiscono non una paga ma un rimborso spese ) - quale è il Bilancio delle due Società- quanti debiti hanno con le banche ? - quanti sono i giocatori di Polcenigo .
    Queste sono le notizie che interessano alla gente e non le lamentele di Dorigo o le dimissioni di De Val ( peraltro figlie di una legge ipocrita). O sbaglio ?

    RispondiElimina
  10. … mi consenta “ trasparenza amministrativa”, è inutile menare il can per l’aia.
    Chieda piuttosto che le società pubblichino i rispettivi bilanci.
    Essendo delle società ASD lo devono fare per legge ogni anno, previa esclusione dal registro del CONI.

    RispondiElimina
  11. … mi consenta ancora “ trasparenza amministrativa”, come Presidente del rugby dovrebbe sapere che il merito dei presidenti e frutto del lavoro dei volontari. O sbaglio?

    RispondiElimina
  12. La finiamo con questa strumentalizzazione dei volontari?

    RispondiElimina
  13. Qui qualcuno sta creando una tempesta in un bicchier d'acqua per poi candidarsi tra 3 anni... eh, Marco?

    RispondiElimina
  14. Mi fai più lungimirante di quanto io non sia, 3 anni sono lunghi, fanno in tempo a cambiare tante cose. Piuttosto a volte con il blog gioco a fare il sindaco senza esserlo, se lo fossi avrei già risvoltato Polcenigo come un calzino. :)

    Ma hai colto una verità, molto spesso dai gestori e dagli utenti del blog escono indicazioni chiarissime per gli Amministratori Comunali. Sono dell'opinione che dovrebbero essere utilizzate come tali da chi ha il ruolo e la prontezza di coglierle, anziché andare a costituire l'archivio dei buoni propositi futuri.

    RispondiElimina
  15. l’allievo come il maestro. anche il tuo capogruppo in consiglio comunale soleva dire: “se divento sindaco risvolto Polcenigo come un calzino”.

    Confermo, molto spesso i blog hanno condizionato le scelte degli Amministratori , “trasparenza amministrativa” ne sa qualcosa.

    RispondiElimina
  16. Ecco il vero fine di questo blogger libero... senza carega (per il momento)!

    RispondiElimina
  17. Quando si pongono domande concrete come ha fatto "trasparenza amministrativa" sia o non sia il peresidente dimissionario del rugby, nessuno risponde. Quando si parla di "legge ipocrita" si vuole dire che non occorre essere all'interno della Società sportiva per fare gli interessi di questa, basta essere in un ruolo amministrativo ed essere ufficialmente "vergine ". Se gli interessi sono legittimi o meno, sarà necessario rivolgersi da qualche altra parte.

    RispondiElimina
  18. Il ragionamento di “rinnovamento” non fa una piega, però lascia dei dubbi maliziosi .. molto maliziosi.
    Due domande per “rinnovamento”:
    1. essendo vicesindaco ma non più presidente del rugby … si sente “vergine” ????
    2. esistono Amministratori ..“vergini” che fanno gli interessi di questa o quella società

    RispondiElimina
  19. Rispondo :
    1) Sul tema Società sportive , lo sono di fatto perchè non voto ed abbandono la seduta.
    2)In maniera evidente da parte di chi appartiene al mondo del calcio, anche se non ha ruoli ufficiali nella Società locale.

    RispondiElimina
  20. Temo che Polcenigo sia popolata da tanti "Ponzio Pilato" ed altrettanti "sepolcri imbiancati".
    Non come diceva qualcun altro, Brigadoon ma proprio un paese di morti.
    Giuseppe De Val

    RispondiElimina
  21. A Polcenigo va in onda la Giunta Pasquale :) :) :)
    ...... con:
    Del Puppo (sindaco) nella veste di Ponzio Pilato,
    Santin (assessore) nella veste di Giuda,
    Donazon (assessore) nella veste di Barabba,
    Sanchini (assessore) nella veste della Madonna,
    le opposizioni nella veste dei Farisei
    e naturalmente De Val nella veste del Signore detto il Nazareno.
    Polcenigo come in Palestina o giù di lì. … la storia si ripete.

    E' pura ironia, mi scuso con chi si offende.

    Un fariseo

    RispondiElimina
  22. BRIGADOON STORY
    Two Americans on a hunting trip in Scotland become lost. They encounter a small village, not on the map, called Brigadoon, in which people harbor a mysterious secret, and behave as if they were still living two hundred years in the past.

    Un'altro Fariseo

    RispondiElimina
  23. Non mi sento in campagna elettorale permanente ma cerco di portare il mio contributo alla comunità. Di alcuni risultati sono fiero: ad esempio la mozione, passata all'unanimità, avente come obiettivo lo spostamento dei fondi destinati, dal pomposo progetto del Centro Culturale Polifunzionale con emeroteca annessa alla scuola di Range.
    Il centro culturale era stato individuato presso l'ex casa del fascio il finanziamento di € 640.000,00 ( solo la prima tranche su un finanziamento complessivo di € 1.400.000,00)
    Abbiamo segnalato, cosa sfuggita per sua stessa ammissione in consiglio dal sindaco, la possibilità per l'amministrazione di chiedere il rimborso delle tasse governative sui telefonini (oltre € 7.000,00).
    Non si tratta di campagna elettorale, ma di portare proposte, soluzioni, idee e fatti concreti, cercando di evitare sterili diatribe o insulti gratuiti.

    A tal proposito, trovo grave e dannoso per la comunità polcenighese l'atteggiamento sospettoso, ai limiti della calunnia, nei confronti dell'associazionismo e del volontariato, calcio o rugby che sia. Ci sono delle regole, e queste vanno rispettate, ma c'è anche il lavoro ( non retribuito) di chi s'impegna nelle associazioni, non solo sportive, che va rispettato.

    RispondiElimina
  24. OFF TOPIC !!!! riporto dal precedente post :
    Di seguito la LISTA con i primi 19 punti. chiedo ai “super eroi di polcenigo” (anonimi e non) di aprire il dibattito ed aggiungere eventuali altri punti.

    1. trasparenza amministrativa ( sito comunale incompleto ed obsoleto ?)
    2. edifici scolastici ( rifacciamo la scuola? )
    3. degrado ambientale ( immondizie nei fossi?)
    4. disastro ambientale ( intervento sulle sponde del gorgazzo?)
    5. parco di san floriano (fiore all’occhiello o peso ?)
    6. viabilità ( è ora di qualche senso unico?)
    7. Wi:Fi ( a che punto siamo con la convenzione?)
    8. Banda larga ( arriva la fibra o no?)
    9. caserma (spreco o utilità?)
    10. strade da terzo mondo ( una asfaltatina, no ??)
    11. Cortivon ( parcheggio da rivedere ?)
    12. super stipendi dei funzionari comunali ( cifre?)
    13. digitale terrestre ( coltura out ?)
    14. albergo diffuso ( a che punto siamo??)
    15. funzionamento delle commissioni ( lavorano??)
    16. nuovo statuto comunale ( .. siamo nel 2011 ??)
    17. castello ( a quando il libero accesso?)
    18. piazza e parcheggi a Coltura (quando ?)
    19. latteria di Coltura ( riconversione o vendita?)
    20. ...

    RispondiElimina
  25. 20. Più Pilu per tutti!
    p.s. - Marco cambia palco per i comizi!

    RispondiElimina
  26. e dove vado? ..che poi, se me ne vado e chiudo il blog, tu dove scrivi? :)

    RispondiElimina
  27. Non scrivo più e vivo (finalmente!) senza un Cetto La Qualunque pedemontano con la presunzione di essere pure un bravo blogger... incontestabilmente!
    Simpaticamente e cordialmente
    :-)

    RispondiElimina
  28. 21. togliere il finanziamento comunale alle società di calcio e rugby
    e utilizzare le stesse risorse per le attività giovanili.

    RispondiElimina
  29. guarda che se questo blog ti dà fastidio ti puoi benissimo simpaticamente levare una volta per tutte dalle mie incontestabili palle -cordialmente e simpaticamente- così vivi meglio tu e io ho un presuntuoso rompicoglioni anonimo in meno da insultare.

    non ho capito il punto 21, ossia secondo te l'attività giovanile dev'essere comunale anziché interna alle stesse associazioni sportive? e chi se ne occupa quindi? e soprattutto non capisco, che vantaggi comporterebbe?

    RispondiElimina
  30. Marco, Marco dov'è finita la tua sinistrata (cioè di sinistra) tolleranza?
    Al primo dissenso da buon 'democratico' ti alteri e mostri la tua vera indole permalosa.
    Un consiglio: datti al rugby (volevo scrivere all'ippica, ma così sarei stato off-topic per le tue delicate orecchie!) e non insistere a diventare un credibile blogger!
    Ciao bello... si fa per dire e per gran tolleranza!

    RispondiElimina
  31. Caro Marco, non accettare le provocazioni dei soliti anonimi e inizia invece a fare come Alberto: tacere, non rispondere più e soprattutto non scrivere più post retorici e ripetitivi!
    Meglio un blog in meno che 2 inutili!

    RispondiElimina
  32. DA WIKIBORK GENNAIO 2011

    DISPACCIO DA CORTE DEI CONTI REGIONE FVG A CONSIGLIO COMUNALE DI POLCENIGO DATA 8 NOVEMBRE 2010. La Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia con propria deliberazione, avvisa il Consiglio comunale e il Sindaco, che per la seconda volta (luglio 2009 e luglio 2010) non
    ha fatto pervenire la documentazione necessaria. La Corte dei Conti censura il comune di Polcenigo.

    RispondiElimina
  33. Sinistra...è una cosa che si mangia ??
    Andrei oltre... Dunque, so di essere ripetitiva ma vorrei aggiungere il Punto 6/bis:
    RALLENTATORI A COLTURA, PLEASE !!
    Ieri sera verso le 21.30 è passato un bolide per via Maggiore penso ad oltre 70 km/orari...se malauguratamente sbandava e c'era qualcuno sulla strada sarebbe stato un maaciello !!! (come insegna Verdone)
    Ciao a tutti e meno storie !! Di presuntuosi ne ho piene le scatole!! (purtroppo ed incontestabilmente..io le PALLE non le ho !!)

    RispondiElimina
  34. Se Napoleone fosse stato alto 2 metri forse poteva giocare a basket...
    Se Coltura fosse Venezia non ci sarebbero più macchine...
    Gli autovelox li mette Valeria 72 Km./h?
    Qualunquemente :-)

    RispondiElimina
  35. Caro Marco, non accettare provocazioni dai soliti anonimi. Trattasi di poveracci senza occupazione che vorrebbero partecipare alle discussioni ma non hanno nulla da dire e allora distruggono anzichè creare. Fanno più facilmente leva su battute da Bagaglino farcite da grossi grossolani paroloni per apparire intellettuali illuminati. Non costruiscono niente nei loro attacchi gratuiti e inutili, li compatisco davvero. Sarebbe brutto svegliarmi la mattina nei loro panni, preferirei essere uno scarafaggio. Sono gente squallida, arrogante, prepotente, poveracci, gretti, codardi, infami zecche.
    Tu continua a scrivere per quelli come noi e manteniamo vivo questo blog! è l'unico spazio attivo sul web riguardo Polcenigo. :)

    RispondiElimina
  36. ... ha ragione Valeria sulle stradine di Coltura si tende correre troppo.

    Se le auto avessero un dispositivo auto-riduttore di velocità nei centri abitati ( dispositivo elettronico da 20 euro), Valeria non avrebbe scritto il suo commento.

    Ah già!!! .. si consumerebbe meno benzina e quindi meno soldi nelle casse dello stato !!!

    Si perchè, ... in Italia , non si investe in ricerca o nella "qualità della vita" ma si investe per farci consumare più benzina possibile (Marchionne sveglia!! innoviamo le auto fatte a Torino, .. altro che SUV).

    Se durante il WE non ti fai una gita di minimo 300Km o non vai al centro commerciale più lontano possibile (out-let di Cuneo), non sei un buon cittadino.

    Scusate il commento OFF-TOPIC!!! non ce l'ho con voi!! ma con il fatto che siamo governati da troppi "ceto la qualunque" compreso a Polcenigo.

    Un'altro Polcenighese che si trasferirà in Lapponia, quella nostrana però ... ( sul torrion col mus).

    P.S. scusate ancora per lo sfogo, promesso non scriverà più !!!

    RispondiElimina
  37. Caro Rabotis (comunque anonimo) , se il disprezzo che hai per gli “anonimi” riguarda l’ anonimo del 20 Gennaio ore 20:46 o per molti altri che cercano il dialogo costruttivo, … sei un povero ignorante!! per di più imparziale ( tradotto in colturano: te so un pore brombol che no sa distingue al pan da la polenta).

    Orgoglio anonimo.

    RispondiElimina
  38. La tua frase non ha costrutto logico quindi deduco sia tu l'idiota in questione perché ritrovo nelle tue parole lo stesso germe d'idiozia che mi aveva fatto imbestialire.
    Il mio post era EVIDENTEMENTE riferito al duplice anonimo del 24/1 ore 13. Potrebbe (?) trattarsi della stessa persona del 20/1 quindi probabilmente tu. Per me quando un anonimo tira gratuitamente merda a chi invece onestamente si espone (standosene grassamente seduto nel suo anominato che lo protegge dalla responsabilità delle stronzate che spara) è un uomo che vale meno della diarrea. (impara: motivazione + conclusione) E ha ben ragione Marco a cancellare certi commenti perché ora mi rendo conto di esserci cascato pure io rispondendoti per le rime ma la tua faccia da culo è una trappola molto ben congeniata che eviterò d'ora in poi.
    E visto che sei anche così ignorante da non capire quel che ho scritto chiaramente pure per una persona di media COLTURA... esprimo ora espressamente il mio apprezzamento per chi INVECE sa fare un buon uso dell'anonimato e non ha voglia di registrarsi sul blog.
    Concludo pacatamente dandoti del figlio di puttana e rincoglionito. Tanto scrivo in modo anonimo come te, che spensieratezza!!!!

    RispondiElimina
  39. 22. .. frazione di Mezzomonte ( quale riqualificazione ??)

    RispondiElimina
  40. Bene la lista coi punti per le discussioni ma qualcuno non potrebbe approfondirle di più?
    Basta scrivere...
    e sarà pubblicato!!!

    Anonimi o non anonimi non c'entra. Basta che portino qualcosa alla discussione, a una qualunque discussione. Se sono solo offese e rimproveri (per cosa poi?!?!?) personalmente non li considero proprio.

    OFF TOPIC: ho sentito voci che hanno portato il cavo per l'adsl (non so come...) fino al Comune... sono voci di ubriaconi molesti?
    Grazie!!
    CIaoo

    RispondiElimina
  41. Caro Rabotis , sono l’ anonimo 24/01 19:32 ma non l’anonimo 24/1 ore 13.
    Siccome ti conosco e so che sei una “bella” persona, ti perdono di tutte le offese che mi hai scaricato addosso.
    Ci vediamo al solito posto e dormi sonni tranquilli.

    P.S. non sono di Coltura

    RispondiElimina
  42. 23. servizio ambulatoriale e ricette

    RispondiElimina
  43. 24. muri pericolanti ( memoria storica o impiccio)

    RispondiElimina
  44. 25. rane e rospi investiti dai nemici di ValeriaVelox 72 Km/orari! (memoria ecologica)

    RispondiElimina
  45. Non sono miei nemici Anonimo......chi corre troppo è OGGETTIVAMENTE pericoloso, credo anche per te.
    Ciao simpatia!!

    RispondiElimina

Ogni lettore è responsabile personalmente dei commenti lasciati nei vari post. Si declina ogni responsabilità per quanto scritto da chiunque: anonimi o utenti registrati. Scrivendo nel blog l'utente accetta implicitamente tale condizione.