venerdì 26 marzo 2010

Rai per una notte


Non c'entra con i problemi del nostro Comune... ma io ieri sera avrei messo una tv in piazza bork...
Il migliore spettacolo che abbia mai visto. Se qualcuno lo vuole vedere uno dei link è questo:
ma se non avete internet veloce io l'ho registrato da Current.tv.
Sono stato felice soprattutto nel vedere tutti quei giovani che senza tanta pubblicità e di tasca loro si sono alzati dal divano ed hanno partecipato. Fossero stati per lo più anziani sarebbe stata una sconfitta, o una manifestazione del pdl (la stessa cosa).
Qualcuno dirà che sono pieni di odio. Forse. Ma (dalla citazione di Benigni di Quintiliano) odiare i mascalzoni è cosa nobile. E pure io li "odio". Sia chiaro, l'elettorato del pdl (forzaitalia) non è formato al 100% da mascalzoni ma, da chi odia pagare le tasse e vede in Silvio un nemico della "polizia tributaria" (amici dipendenti privati e pubblici a voi invece le tasse ve le scalano prima che le possiate vedere), dalle casalinghe stordite dalla sua tv culturale, dai diciottenni assuefatti da amici e compagnia bella, da tutti i suoi dipendenti (tanti, di tutte le sue aziende acquistate in modo lecito e non... troppo facile vincere truffando), da chi vede in lui l'uomo che vorrebbe diventare, da quelli che amano il suo sfarzo e sarebbero esattamente come lui, da chi in modo diretto o indiretto riceve favori/soldi dal partito, dai lacchè, da chi non si informa e non legge più nulla e si affida a quello che sostiene il suo capetto, zio, padre, nonno, ecc, da chi sta con lui solo perchè odia l'opposizione (altro che partito dell'amore), ecc ecc

Nella ex forza italia apprezzavo chi li votava per loro interesse (azz, quelli sono più furbi di me!), ma tutti gli altri... pena, disgusto, gente che vive in catapecchie (tantissimi, anche nel nostro comune) e pensa di essere come Il presidente, di avere i suoi soldi, fieri della loro ignoranza, certi di tutto quello che dice il presidentissimo. Intransigenti con chi mette il dubbio. "Pronti a tutto" per difendere a priori da qualsiasi accusa sua maestà.
Forse però alla fine sono solo ingenui. Non hanno nessun spirito critico verso se stessi. Si fidano di chi dice loro che si devono fidare. Credono a tutto. Uno dice loro che fra 3 anni sconfiggerà il cancro (non importa se sta distruggendo la ricerca in Italia con tagli enormi) e loro lo voteranno anche per questo. Sono convinti che i giudici che indagano sull'imperatore siano comunisti mentre quando indagano sull'opposizione sono una magistratura giusta. Per loro la prescrizione e l'assoluzione sono la stessa cosa. E' normale che il presidente del consiglio interferisca nel palinsesto della tv. La crisi non esiste (se in questo periodo fosse stata al governo l'opposizione si sarebbe parlato solo di crisi e malavita, ora è tutto sparito, stupri finiti, rapine in villa pure, ecc). E' normale la notte andare a puttane e di giorno sostenere la famiglia. Ce ne sarebbero a centinaia ma solo per questi fatti non darei mai il mio voto a dei mascalzoni del genere. Piuttosto me ne starei a casa.

Gli elettori dell'ex An, Lega hanno tutto il mio rispetto, hanno ideali, storia. Quelli della lega esprimono un disagio, una voglia di cambiamento.
Faccio il nostradamus. Alle prossime elezioni ovviamente la sinistra perderà (si deve raggiungere ancora di più il fondo) ma farà un bel balzo la lega (e piuttosto del pdl mille volte lega, ma una lega non comprata coi soldi, una lega schietta e vera e senza stupidi proclami).
Spero in un balzo dei grillini.
Spero anche che l'opposizione cambi. Fuori dalle palle chi vive da una vita sulle spalle della politica e non ha mai combinato nulla (beh per i loro parenti e conoscenti non proprio nulla). Bisogna distinguersi. Se no non ci sono differenze.

Comunque per quando finirà quest'illusione di questo falso sogno italiano ho sempre pronta una bottiglia di un buon prosecco.
Spero non diventi aceto...

29 commenti:

  1. La semplificazione retorica e partigiana porta a delle considerazioni classiste e presuntuose della composizione elettorale del PDL. Purtroppo a sinistra c'è sempre questo approccio nei confronti dell'avversario politico: dal 1994 il nemico, il male assoluto è Berlusconi. Prima del 1994 la personificazione del male politico era Bettino Craxi e tutta la classe politica del PSI, con le medesime considerazioni sul corpo elettorale che oggi valgono per gli elettori del PDL soprattutto se continuazione di Forza Italia. Per non parlare della retorica antidemocristiana e caricaturale e della criminalizzazione del senatore Giulio Andreotti. E che dire dei "FASCISTI" oggi nobili avversari ma fino a poco tempo fa esseri abietti fuori dal consesso democratico, il famoso arco costituzionale. Ricordando la storia sono infinite le analisi che ricalcano sempre lo stesso schema, accomunate quasi tutte da questa sorta di RAZZISMO MORALE che porta a definire eticamente l'avversario politico, un azione da KKK, da aparthied ideologico.
    Santoro è il celebrante esorcista di questa verità rivelata, dove il demone Berlusconi e tutti i "posseduti", naturalmente gli elettori PDL, casalinghe, operai e giovani beoti devono essere eliminati o purificati.

    Perché non porsi il problema se invece è l'identità della sinistra italiana il nocciolo della questione. Qual è l'identità della sinistra italiana oggi? Di Pietro, Grillo, la D'Addario, Spatuzza, Marrazzo, ecc?

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  2. Ma perchè forse Bettino Craxi non è stato uno dei mali dell'Italia? Andreotti neppure? Mi sembra che la sua sentenza definitiva sia chiara.
    E chi ha creato un debito pubblico che mai si estinguerà? mio nonno? esistono nomi e cognomi.
    Ma forse non si stanno facendo leggi per far si che non si venga indagati?
    Pensiamo veramente che le intercettazioni siano il problema degli italiani? 20.000 all'anno su 60.000.000 di persone? Pensiamo che la p2 era un circolo culturale dove si discuteva di merendine?

    E poi forse dall'altra parte non si fanno caricature sui comunisti, i coglioni della sinistra, non si demonizza Di Pietro? Siete veramente il partito dell'amore? Il partito del fare?
    Se fossi lobotizzato al cervello lo penserei.

    Voi avete solo capito una cosa. Che l'italiano medio, qualunque professione occupi, non è "un'aquila" e vuole sempre rassicurazioni e vuole sognare. Quando il sogno finisce, come diceva Monicelli, lo appendono a testa in giù.

    Io che di certo non voto pdl non ho nessun problema a criticare quelli che in teoria voto, voi la critica al supremo non sapete neppure cosa sia. Io non ho problemi a confrontarmi con chi la pensa in modo diverso da me e sono felice che possa esistere.
    Mi piace sentire sempre più campane e poi farmi un'idea.
    E la possibilità di criticare e dissentire la trovo una cosa fondamentale.

    L'identità della sinistra italiana? non so, chiunque dica cose di sinistra. Pochi attualmente.
    La D'Addario e Spatuzza...cose vostre.

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  3. Anzi, se viene ben conservato, il prosecco diventa ancora più buono come un millesimato champagne...
    Io continuerei a conservarlo per altri 10 anni... meglio rischiare di trovare, poi, un ottimo aceto che lasciarlo stappare a qualche distratto amico di Delbono (Bologna) o di Frisullo (Puglia) nei loro 'festini': rischierebbero di non riconoscerlo e di sprecarlo!

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  4. Sulle pagine dei quotidiani (non solo quelli rossi, state tranquilli paesani!) mi pare di aver letto che Delbono abbia consegnato le dimissioni ad una settimana dallo scandalo e Frisullo sia in carcere...anche se a Luciano61 consiglio di scrivere dei post un pochetto più comprensibili, non si capisce dove voglia andare a parare, sembra quasi di sentire Morgan ieri sera.

    Carissimo mario della toffola, secondo lei dovremo interpellarci sull'identità della sinistra italiana. Le chiedo gentilmente di dirmi dove la vede la sinistra, perchè io mica l'ho trovata. Soprattutto faccio fatica a trovare la D'Addario in parlamento, forse s'è seduta troppo in basso...?mah!

    Quando ieri il signore al mio fianco mi ha sussurrato all'orecchio "siete nella merda" ho sorriso, ho sorriso per non piangere. Avevo già pianto sabato 20, quando si è toccato il fondo, con un pazzo imbalsamato che, caso unico in Europa, portava avanti una manifestazione pro-governo, contro la magistratura, contro le istituzioni, contro le opposizioni parlamentari, e contro la libertà di stampa, annunciando l'avviso di sfratto per il presidente della Repubblica.
    Questo incredibile buffone è la massima espressione della politica italiana, è una vergogna nazionale ed un'onta indelebile per le generazioni future.
    è pur vero che ognuno ha i governanti che si merita, noi abbiamo un clown da esportazione.
    Ernest, tieni la bottiglia in fresco e prega il signore (non è Silvio, concittadini non confondetevi le idee) che non salga la Lega, altrimenti al prossimo "sabato fascista" oltre alla cazzate rischiamo di sentirci pure gli spari.

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  5. Il riferimento paradossale alla D'Addario, a Spatuzza riguarda proprio la mancanza di un pensiero forte identitario della sinistra italiana. Oramai tutto è in funzione antiberlusconiana, tant'è che l'agenda politica della sinistra italiana è dettata da Di Pietro, un populista reazionario incapace di un'elaborazione di pensiero politico, solamente un capopopolo che reagisce come i cani Pavlov (studi sui riflessi condizionati) alla visione di Berlusconi. Eppure esisterebbero delle tematiche che meriterebbero di essere affrontate politicamente e non istericamente:

    1. Federalismo Qual è l'opinione della sinistra?

    2. Riforme costituzionali. Qual è l'opinione della sinistra?

    3. Riforma della giustizia e separazione delle carriere tra magistratura inquirente e giudicante? Qual è l'opinione della sinistra?

    Credo che il livello del confronto politico potrà elevarsi se le parti accettano il confronto senza pregiudizi e pregiudiziali di sorta.

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  6. Credo di essere stato chiaro, quando riferendomi a presunti brindisi con prosecco, ho semplicemente invitato a non credere in fantomatici 'liberatori' con "il cuore a sinistra e il portafogli a destra", come tanta pseudo-sinistra italiana continua ad essere... magari sostituendo il 'vil denaro' con più eleganti 'carte di credito' regionali.
    Sono stato abbastanza chiaro?
    p.s.- Morgan, comunque, non è nelle mie 'corde': preferisco cantanti veri e più credibili...

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  7. Che gran casino!
    Ma quale confronto politico!
    Il problema non è più destra o sinistra, non esistono più, e da un pezzo!
    Esiste solo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato
    A Roma diventano tutti "compagni" (intendo uguali); non hanno distinzione di appartenenza...vedi quel voltafaccia di CAPEZZONE!!
    Quella città ha un'aria magica, trasforma tutto e tutti in ...beep!
    Anche i leghisti non sono esclusi da questa magnifica epidemia... guardate le facce di Maroni o Calderoli: sono cambiati, hanno sguardi grassi, goderecci non più così terribilmente padani!
    Purtroppo abbiamo quello che ci meritiamo, chi è al potere lo è anche grazie a chi lo doveva contrastare e non lo ha fatto abbastanza.(come mai?)
    Negli ultimi dieci anni, almeno, si sono avvicendati governi che hanno fatto cose giuste e cose sbagliate.
    Il popolo italiano è pigro, e poco coraggioso (anche in Francia hanno il GF, ma quando vanno in piazza i francesi...non sono passeggiatine...)
    Sopratutto ha pochissima memoria: nel nostro piccolo, nel raggio di dieci chilometri, nessuno ricorda che chi adesso porta il fazzolettino verde, fino a quache anno fà aveva un bel garofano rosso all'occhiello!!)
    I democristiani ed i socialisti, ma direi semplicemente coloro che governavano si sono rispalmati molto attentamente in TUTTI gli schieramenti, conservando il potere (politico,economico e mediatico), e gestendolo nel miglior modo possibile per loro.... e noi li abbiamo rivotati..che bravi!
    Sono però sicura di una cosa : piuttosto di brindare in verde...divento astemia: loro hanno una grande responsabilità, forse la più pericolosa; fomentano odio e discriminazione. ciao

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  8. Ah, Luciano.61 sei stato chiarissimo nel tuo intervento... ed anche tu Mario, nel difendere il "tuo", che a parer mio si sa difendere benissimo anche da solo! BYE

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  9. Fino a quando si continuerà a dibattere su "destra" e "sinistra" si continuerà a fare il gioco del POTERE, dove quelle che noi crediamo che siano una destra e una sinistra sono in realtà la stessa cosa; il potere persegue due obiettivi: dividere gli italiani e sottrarre ad essi tutto quello che è possibile sottrarre.
    Alle tre domande di Mario rispondo semplicemente che non è vero che la sinistra pensi una cosa (o non pensi in modo chiaro) e la destra un'altra: ognuna delle due parti ci racconta cose non vere su quello che pensa.
    Al potere interessa che il popolo sia diviso, in modo che così gli sia impedito di esercitare la democrazia, che si fonda, appunto, sul potere del popolo.
    Dove c'è la democrazia, il potere è esercitato dall'Assemblea, cioè da tutti. Poiché è impensabile riunire un'assemblea di tutti gli italiani, si ricorre all'elezione di rappresentanti: il problema è che anziché essere loro a rappresentare noi, siamo noi che rappresentiamo loro, schierandoci con chi sentiamo più vicino a noi (come le tifoserie sportive o i fanatici religiosi). Insomma, subiamo il fascino di personalità forti. Questa, non è la democrazia: è la nostra non consapevolezza del nostro potere e quindi la nostra irresponsabilità innanzitutto verso noi stessi.

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  10. Io attualmente non mi sento vicino nessuno...e tutte queste grandi personalità non le vedo....
    E' proprio questo il problema e credo non solo per me.
    E non posso criticare un popolo politicamente diviso...perchè, per il momento, ha la LIBERTA' di poterlo ESSERE...ciao

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  11. Brava Valeria.72!
    Le pseudo-analisi politiche lasciano sempre il tempo che trovano... anch'io preferisco cercare di capire ciò che accade in Italia, senza pontificare e/o dare netti giudizi sulla coscienza politica di un popolo ancora libero e responsabile nelle proprie autonome scelte (anche se dispiacciono all'attuale minoranza!).
    Brava: grande lezione di realismo e di umiltà!
    Magari i nostri politici nazionali e i loro piccoli emuli locali sapessero parlare un po' di meno e fare un po' di più...
    Grazie per la tua concreta 'onestà' intellettuale. :-)

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  12. In effetti anche io a volte faccio fatica a capire il senso di certe dichiarazioni, dev'essere proprio la morganite...

    @Mario: il senso non è che il popolo del pdl è cretino e l'altro no, io gli equiparo allo stesso modo.
    Ognuno ha i suoi elettori e rappresentanti disgraziati.
    Quello che è diverso, per me, è il senso di critica che uno ha e l'altro no.
    Alle tue 3 domande rispondo così:
    1- il federalismo, per me, è una cosa giusta, e a suo tempo prese i voti anche dell'ulivo.
    2- esistono ex magistrati anche nel pdl (allora quelli erano neri? sono da screditare tutte le loro indagini?)
    3- una svecchiata alla costituzione si può certamente fare (ma finora le proposte che sono arrivate non mi sembravano servissero a tale scopo)

    Ora faccio io delle domande al popolo del pdl per vedere cosa ne pensano:
    1- avete qualche proposta sul conflitto d'interesse?
    2- chi pensate sia il maggiore possessore di tutti i media italiani?
    3- non credete che anche il possedere (fra i tanti) il giornale "Chi" non condizioni una certa parte dell'elettorato? Ci ricordiamo il super articolo del Signorini subito dopo lo scandalo escort che screditava la Veronica?
    4- perchè un magistrato se indaga un "amico" è rosso e se indaga su un "nemico" è corretto?
    5- perchè le intercettazioni dovrebbero rappresentare per me un pericolo? (mi offrirei di essere sempre spiato dalla digos, non ho nulla da nascondere)
    6- perchè non dovrei volere che tutti pagassero le tasse (anche quelli che devono dichiararle loro)
    7- chi ha detto che io vorrei più tasse?
    8- perchè ripetete sempre che Di Pietro è il male assoluto? (non è tanto una dichiarazione da partito dell'amore)
    9- perchè è giusto cambiare delle leggi solo per non essere processati? vedi ad esempio l'accorciamento dei tempi per la prescrizione di certi suoi reati.
    10- come pensa di sconfiggere il cancro? forse intendeva il cancro dell'opposizione? di chi non la pensa come lui?
    11- perchè era iscritto alla p2?
    12- perchè frequentava mafiosi?
    13- perchè il giorno delle elezioni del presidente USA (fatto importante anche per noi, no?) io ero davanti alla tv e lui era con una escort?
    14- è giusto esaltare il valore della famiglia (per prendere voti) e poi andare ad escort e altre cosine?
    15- è giusto parlare direttamente con l'arbitro delle comunicazioni (un ex suo dipendente...) e chiedere sanzioni contro trasmissioni non allineate al suo pensiero o che dicono cose riportate già dai giornali?
    16- è giusto che lui non paghi nulla (una bazzeccola) per trasmettere le sue tv? se io non pago il canone non vedo neppure le sue tv, quindi anche le sue tv le vedo pagando.
    17- è giusto non parlare di crisi?
    18- che iniziative sta prendendo per cercare di fermarla?
    19- che iniziative sta prendendo per cercare il rilancio?
    20- perchè ai suoi condannati non dice di dimettersi?
    21- perchè dall'altra parte si dimettono? (giustamente, ci mancherebbe, fuori dalle palle, e purtroppo non tutti)
    22- perchè si piange sempre addosso anche se possiede tutto? forse per distogliere l'attenzione?
    23- perchè usa il ritornello di pietro capo popolo, fomentatore di odio?
    24- perchè ha dato dei coglioni agli avversari?
    25- perchè ha detto che a loro piacciono le donne? e a noi i trans...

    ce ne sarebbero a centinaia ma ora scappo.
    magari avere risposte, magari farle direttamente a Silvio.
    E non mi sta neppure antipatico, solo che in politica proprio non mi piace. Ma di certo non lo demonizzo. Anzi. Che stia il più a lungo possibile. Se lo votano...
    E comunque se un giorno iniziasse a parlare di cose serie, lungimiranti, e per il Paese magari lo voterei pure io...

    @Luciano & Valeria: niente di nuovo nel dire che a Roma diventano tutti uguali e che anche nell'opposizione fanno gli affaracci loro.
    Con queste due affermazioni non si diventa però qualunquisti?
    Cosa si dovrebbe fare alle elezioni?
    Cosa si dovrebbe fare in assoluto?
    Io non ho tutte le risposte, voi?

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  13. @ Ernest
    Spesso leggo poemi che nonostante la possibile conoscenza dei fatti, dimostrano sostanzialmente grosse contraddizioni nelle idee e nelle opinioni...
    Non ho molto tempo per scrivere quindi cerco di essere chiara e coincisa e questo non significa che non sappia o non conosca.
    La cosa che di certo so , grazie a qualche anno di esperienza in più, è che non serve sempre parlare o chiedere molto, per pensare e fare meglio....degli altri.
    Buonanotte

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  14. Di sicuro non si dovrebbe 'alimentare' la Casta, continuando a votarla... almeno questo ci è ancora concesso, anche se molti affermano (in malafede!) che il voto non è solo un diritto, ma anche un dovere civico: altrimenti molti dei nostri poco 'onorevoli' rappresentanti rischiano di perdere il loro doppio o triplo incarico istituzionale (tanto per citare l'ultima puntata di 'Report'!).
    I tumori, quando divengono metastasi, vanno asportati... se è possibile!

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  15. c.v.d.
    e non serviva nostradamus per fare la mia previsione...
    La sinistra si deve rioccupare del LAVORO.
    E se questo lo farà qualche altro partito/movimento ben venga. Nessun pregiudizio.
    (ma poi è giusto sempre perdere perchè uno dei temi più trattato dai "sinistri" è l'immigrazione? dico, pacs, ecc). Questi temi che li tratti la Chiesa, no? almeno questa "contraccambiasse" con il suo appoggio...nemmeno questo.
    Se il lavoro non c'è più la questione diritti di chi volete voi sparisce all'istante.

    Se ad es la lega si facesse promotrice di impedire le delocalizzazioni, della fine di un certo mercato libero, dei diritti del LAVORO/LAVORATORI non avrei nessun problema a sostenerla.

    MA ci sono degli scogli incomprensibili per me: l'alleanza con chi non fa assolutamente l'interesse del "proletariato", la presa dei voti soprattutto dai "padroncini" che magari delocalizzano ed assumono in nero manodopera a prezzi stracciati, la totale assenza storica di iniziative a favore dei lavoratori, alcuni proclami populisti e non attuabili.

    Ma se le cose dovessero cambiare cambierò il mio nome in Johan Padan.
    Spero invece che le cose cambino nella mia "parte" politica così almeno tengo questo nome.

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  16. 14:34 I musulmani moderati: "Abbiamo votato Polverini, ha difeso gli immigrati"
    Gamal Bouchaib, presidente del movimento dei musulmani moderati, ha così commentato la vittoria di Renata Polverini nel lazio: "E' stato un momento emozionantissimo, ha vinto una donna del fare, una persona che nel sindacato si è sempre battuta per i diritti dei lavoratori immigrati. Migliaia di nuovi cittadini del Lazio hanno sostenuto la sua candidatura come mai era successo prima - ha aggiunto - in particolare la seconda generazione di immigrati e ora italianissimi.

    Non vi dico cosa votano Dolce e Gabbana...

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  17. ... forse la Bonino era, invece, impegnata con alcuni esponenti della Confindustria per una maggior spinta liberista nel suo programma elettorale...
    I lavoratori immigrati non sono ben accetti in certi salotti romani radical-chic.

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  18. non credo però si sia spinta così tanto da benedire la liberalizzazione della gestione dell'acqua... come ha fatto/fa/farà la sua collega vincitrice.

    Cmq in nessun salotto romano sono ben accetti (dopo le elezioni).

    E, ripeto, i programmi caritatevoli li lascerei alla Chiesa.

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  19. Il passato, anche quello recente, può sempre aiutare a non dimenticare certe imbarazzanti dichiarazioni di 'sintonia' tra 2 donne dallo stesso nome: Emma Bonino + Emma Marcegaglia.
    Per leggere certi messaggi molto interessanti ed educativi, rinvio al sito
    www.openpolis.it/dichiarazione/330337

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  20. Da femminista intransigente che è, "difende" ogni donna a priori...
    per carità... i "radicali liberi" non mi sono mai piaciuti, vari Capezzone, Rutelli, ecc, spazzatura.

    Giusto per la cronaca: a Polcenigo per le comunali si era tentato di fare una lista giovane a 5 stelle, risultato, nessuna risposta.
    Non si poteva fare una lista di una persona.
    Se nella sx nessun cambiamento fra 3 anni si riproporrà...

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  21. Questa è buona sui 'radicali liberi'!
    Dovrò stare attento anch'io con l'età che avanza...
    Ciao :-)

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  22. Basta avere buone idee.. essere decisi, concreti e tirar dritti, o bisogna sempre dare la precedenza a sx (o a dx), se è movimento che sia libero finalmente !
    Posso ancora sognare vero ?

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  23. si si ben venga un movimento libero!
    nessuna precedenza!
    basta organizzarsi, sarebbe già ora...
    cominciano a stancare...

    riporto un commento divertente da un blog che ho letto ieri sull'esito del voto a Venezia:

    Commento di un elettore del partito dell'amore: Brunetta ha perso perchè certamente non ha preso i voti dei dipendenti pubblici, famosi per il loro "nullafacentismo".

    Commento di un elettore del partito dell'odio:
    Orsini ha vinto perchè certamente non ha preso i voti dei bottegai/ristoratori veneziani, famosi per le loro "ruberie".

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  24. ieri su Blob ho visto alcune immagini di un corteo del PdL (o partito dell'amore, non so..mi sono perso alcuni sviluppi mi sa) e in particolare cerano degli uomini in prima fila che dopo aver insultato il reporter gridavano "a morte santoro! a morte travaglio!". cioè, ragazzi.. a morte?
    Noi italiani ci consideriamo un Paese civile, ma se prendessimo la stessa manifestazione sostituendo le facce con degli arabi e fingessimo che fosse stata fatta in Arabia, tutti a dire che i mussulmani sono degli animali, che sono fermi al medioevo eccetera. In realtà non ci rendiamo conto di quante brutte figure stiamo facendo con l'Europa e il resto del mondo..che la nostra "civiltà" la danno un po' meno per scontata.

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  25. A me non interessano le brutte figure, in questi casi c'è qualcos'altro che mi preoccupa..insomma, non vorrei tornare indietro di settant'anni grazie a chi dice e parla di rinnovamento e di libertà...la storia insegna e sopratutto si ripete con una facilità a volte disarmante..saluti ED AUGURI a tutti

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  26. Avanti di questo passo si torna indietro "di gran carriera". Staremo a vedere...

    @Marco: ma il tuo post sull'adsl dov'è andato a finire?

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  27. È una risposta abbastanza generica ma era da un pò che non entravo nel blog e non me la sento di andarmene senza commentare…
    che la destra e la sinistra non esistano più è una storia vecchia, le ideologie avranno anche fatto il loro tempo, e pace all'anima loro.
    il problema è che tutto questo è stato rimpiazzato da gran faccioni che a malapena rappresentano se stessi, figuriamoci il popolo.
    malavitosi con le mani in pasta su tutto, fedine penali incredibili, la legge ha finito (?lo è mai stata?) di essere "uguale per tutti", abbiamo un presidente del consiglio che ogni mese escogita qualche leggina per continuare a governare senza essere processato, affiancato da un partito xenofobo e poi vengono fuori con lo slogan sull'amore. mio dio. e la sinistra non si salva, ne sono ben consapevole.
    in un paese dove il problema non è più la recessione economica, ma l'informazione che ne parla, che crea del pessimismo. il problema non è la corruzione con la sistematica reiterazione dei reati da parte dei soliti imputati, il problema è che se ne divulghi la notizia. il problema non è l'epurazione organizzata dei giornalisti non allineati, il problema è che questi esistano. è per questi motivi che quel famoso giovedì sera si sono trovati giornalisti ed artisti a vario titolo "impubblicabili" ed insieme a loro milioni di telespettatori vittime dei protervi editti e delle telefonate padronali del Re Censore.
    Poi ci sono state le elezioni.
    Il partito dell’amore. Ma qualcuno mi spiega perché?
    Poi questa sera mi son sognata dei magazzini giganti pieni di pillole marce con Cota e Zaia che ci sguazzavano.
    Menomale che mi son svegliata.

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  28. @Nicola: l'ho cancellato per sbaglio..e sul momento non ho avuto voglia di riscriverlo. rimedierò appena possibile

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