lunedì 28 maggio 2012

Consiglieri uniti


Per chi se lo fosse perso, dal sito del Messaggero, ecco un puntuale e sintetico resoconto della serata dedicata dalle minoranze a quanto fatto dall'attuale amministrazione. Per completezza integro dicendo che si sono spese buone parole sul mercato di Coltura e la nuova gestione del centro diurno per gli anziani.

POLCENIGO Assemblea pubblica a Polcenigo: positiva la partecipazione dei cittadini a un evento per certi versi unico, con i consiglieri di minoranza uniti nell’intento di rendere partecipe la cittadinanza delle attività dell’amministrazione Del Puppo, partendo dalle argomentazioni (interrogazioni e mozioni) presentate nei consigli comunali dal 2009 a oggi. È spettato a Mario Della Toffola introdurre la serata. Un esordio-denuncia il suo, nel quale ha posto l’accento sulla scarsa trasparenza che sin qui ha contraddistinto le iniziative della maggioranza. Ha, quindi, citato un’iniziativa delle minoranze – la mozione che ha favorito lo spostamento dei contributi già stanziati per la realizzazione del centro culturale a favore del nuovo plesso scolastico – definendola un punto di svolta, significativo esempio del ruolo dell’opposizione nel rendersi portavoce delle istanze della comunità. Della Toffola ha successivamente affrontato il tema del “divario digitale” (scarso segnale del digitale terrestre in molte frazioni, numerose difficoltà nei collegamenti internet e dei telefoni cellulari), nonchè la scelta di entrare in una Comunità montana non contigua territorialmente e lontana dalle esigenze locali. Sul palco si sono alternati, oltre a Della Toffola, Luca Imperio, Angelo Polese, Fabio Viel, Mauro Quaia e Fabrizio Venier, affrontando vari punti dolenti legati alla vita della comunità polcenighese. Polese, in particolare, ha analizzato il tema della realizzazione del nuovo bacino dell’acquedotto («Figlio di una progettazione frettolosa e inadeguata») e del ponte sull’Artugna. Quaia, dal canto suo, ha descritto la delicata questione dell’imposizione fiscale dimostrando, numeri alla mano, come l’amministrazione Del Puppo dal 2009 abbia aumentato la pressione fiscale del 13 percento (tra tasse e imposte), senza tener conto, per l’anno in corso, di un avanzo di esercizio di 116 mila euro che avrebbe consentito di non aumentare l’addizionale Irpef o di portare al minimo l’aliquota Imu. In chiusura, Venier ha voluto sensibilizzare i presenti sul fatto che l’attività comunale vada “vissuta” partecipando maggiormente alle assemblee civiche (invito rivolto soprattutto ai giovani), unico strumento a disposizione del cittadino per poter rapportarsi all’amministrazione. Maurizio Capobianco 

10 commenti:

  1. per capire che Polcenigo è fermo da venti anni. non serviva una assemblea pubblica convocata dalle minoranze. basta guardarsi in giro. l'assemblea è stata un bel teatrino inscenato dalle opposizioni di fronte ad una clac amica. ma cosa ha fatto questa opposizione quando era maggioranza? con che coraggio parlano ora di "digital devide" VERGOGNATEVI TUTTI !!!!

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  2. EGIDIO SANTIN ED ALTRI28 maggio 2012 alle ore 21:03

    il giornalista del messaggero non é stato questa volta preciso: l'addizionale irpef non è stata minimamente aumentata come non sono state aumentate nessuna altra imposta e tassa. l'imu e' stata volta dal governo monti che si prende metà dell'introito comunale e non ci trasferisce più la quota di competenza comunale. L'unica tassa aumentata in questi 3 anni è stato nel 2o1o con effetti 2o11 della tarsu. le tabelle di quaia sono infatti le tabelle di quaia il quale non si ricorda piu' di quando assieme al suo socio venier nella passata amministrazione ha aumentato l'addizionale irpef al 0'65% la più alta di tutta la provincia. Almeno avessero fatto qualcosa di significativo!! Noi l'addizionale irpef l'abbiamo tenuta al 0.25%!

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  3. ha ragione Santin, Quaia si sbaglia.. a Polcenigo oggi siamo tutti più ricchi! Chi di noi non ha dei diamanti in frigo o qualche lingotto sotto il letto?!

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  4. Sarà mica stato uno di quegli incontri in cui il pubblico è solo un pretesto e che si concludono proprio quando si dovrebbe, invece, lasciare spazio agli interventi del pubblico?

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  5. per chi si è perso l'articolo sul messaggero di ieri ... ma quando si vota?

    Santin lancia la sfida a Venier: chi perde lascia la politica
    01 giugno 2012 — pagina 36 sezione: Pordenone

    POLCENIGO Mentre è alle porte la nuova seduta del consiglio comunale (in programma stasera dalle 20) rimane acceso il dibattito in paese in seguito all’assemblea pubblica organizzata dalle opposizioni, svoltasi nel fine settimana. Il nucleo compatto composto da tutto l’arco delle opposizioni ha voluto portare alla luce gli elementi critici legati ad un’amministrazione ritenuta lacunosa nei contenuti e poco trasparente nell’informazione. Dall’esposizione dei consiglieri di minoranza emerge la posizione di Luca Imperio (Fli) che denuncia la mancanza di collaborazione da parte della maggioranza, troppo spesso portata a non ascoltare le istanze e i suggerimenti delle opposizioni. E’necessaria, secondo Imperio, una maggiore attenzione alla viabilità pedonale e, sul fronte della crisi, una maggiore attenzione allo sviluppo del commercio e del turismo. Con Mauro Quaia impegnato ad analizzare l’aggravamento della pressione fiscale che la maggioranza sta imponendo sui cittadini (aumento della tassazione complessiva del 13%), il collega Fabio Viel ha soffermato la sua analisi sul progetto per la realizzazione del nuovo plesso scolastico di Range, che se da un lato risulta condivisibile nel suo complesso (rispetto all’esigenza di una nuova struttura) dall’altro è parso da parte delle opposizioni poco condiviso da parte dell’amministrazione, per una soluzione scomoda (con poche aule nel plesso nuovo, e gli alunni costretti a migrare dal nuovo plesso al vecchio, per andare in mensa, nelle aule speciali e in palestra) e che comunque prevede accanto alla nuova struttura, l’utilizzo anche della parte attualmente in uso. La maggioranza fa sentire la sua voce dalle parole del vice sindaco Egidio Santin (presente all’assemblea) che giudica positivamente l’iniziativa, ma precisa: «La serata non è stata delle più affollate, solo 36 persone per quattro gruppi di opposizione». «Vero leader della nuova coalizione – conclude Santin – si è rivelato Fabrizio Venier, dall’alto dei suoi 27 anni di esperienza politica e amministrativa, i cui risultati si sono visti tutti nel bene e nel male. A Venier faccio una proposta: si candidi a sindaco (senza nascondersi dietro altre persone come ha fatto con Toppani) e il sottoscritto sarà lieto di essere il suo avversario. Chi perde lascia la politica».

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  6. EGIDIO SANTIN ED ALTRI2 giugno 2012 alle ore 18:04

    A precisa domanda del sottoscritto egidio santin durante il consiglio comunale di venerdì 1 giugno, la dott.sssa SARA PIGAT responsabile dell'ufficio finanziario del comune di polcenigo ha dichiarato che escluso la tarsu nel 201o, l'attuale amministrazione non ha aumentato negli anni 2009, 2010, 2011 e 2012 NESSUNA TASSA ED IMPOSTA!QUESTA LA VERITA' DICHIARATA IN SEDE PUBBLICA DA PUBBLICO UFFICIALE E RIPETUTA PER BEN 2 VOLTE.Quindi chi parla di aumento delle tasse e delle imposte(esclusa la tarsu 2010) dice cose che non corrispondono alla realtà!

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    1. Si potrebbe anche dire che ESCLUSO l'aver speso una montagna di soldi per rifare i pali della rete parapalloni dietro le H del campo da rugby più bassi di prima (anziché averci sistemato il tetto) sia una miglioria del campo, perché non c'avete sfondato il soffitto!

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  7. le tasse e affini erano già alte ... quello che non ha fatto questa amministrazione è diminuirle.

    Caro Santin, ogni volta che ti esprimi in pubblico e il blog è un "luogo" pubblico, ti consiglio di precisare se ti esprimi come VICESINDACO o come capo locale della LEGA ... il ruolo è estremamente diverso ... non ti pare?

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  8. EGIDIO SANTIN ED ALTRI3 giugno 2012 alle ore 08:40

    mi esprimo come egidio santin vice sindaco

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    1. Santin avra' mille difetti e spesso le sue idee e i suoi comportamenti sono discutibili ma bisogna riconoscergli trasparenza, impegno e partecipazione alla vita sociale del nostro comune. Tutti gli altri POLITICANTI che tanto lo criticano, dove sono? Chi li vede mai tra la gente ad ascoltare? Si limitano solo ad ostacolarlo e a contraddirlo su ogni cosa anche quando quello che dice e fa e' frutto del suo vivere con le associazioni e con la gente comune. Santin, non mollare! Continua ad ascoltare la gente comune e continua a farti suo portavoce nel PALAZZO dei sordi e dei ciechi.

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