domenica 3 agosto 2014

Per molti la coscienza inizia lì dove finisce il vantaggio

Si chiude in questi giorni la raccolta firme che è abbiamo promosso per due intense settimane con la collaborazione di cittadini e gruppi. Non si è trattata di un'iniziativa volta a dare visibilità politica, infatti non abbiamo inserito nella petizione e nei volantini (1 e 2) alcun riferimento ad alcun simbolo, S.Floriano è un bene condiviso ed infatti l'interesse per il suo futuro è vivo tra gli abitanti di Polcenigo e Comuni limitrofi. La petizione chiede al presidente Micco e al sindaco Della Toffola che non si firmi il contratto con la cooperativa Controvento (VE) così com'è stato presentato perché svantaggioso e invece intraprendere la strada di un bando pubblico.

Punzecchiato a riguardo il sindaco Della Toffola ha dichiarato il primo agosto "Nessuna frottola. L'incontro pubblico ci sarà per presentare il nuovo modello di gestione del Parco di San Floriano." in apparenza un bel gesto d'apertura verso il movimento d'opinione che si era creato attorno alla svendita del parco. Eravam fin contenti. Per fugare ogni dubbio, visto l'abilità con cui il nostro sindaco dichiara una cosa intendendone un'altra, ho chiesto se l'incontro pubblico si intende indirlo dopo la firma, a mò di autocelebrazione, oppure prima, per coinvolgere ed informare i cittadini. Ho dovuto porre quattro volte la domanda, ricevendo risposte elusive. Poi, il giorno dopo finalmente il sindaco ha deciso di rispondere "L'incontro sarà fatto per illustrare l'operatività della nuova gestione, non per valutare ipotesi. Alea iacta est." Si vergognava forse di dirlo prima, al posto di quella mezza verità? A cosa serve un incontro pubblico a decisione già presa, giusto per parlarsi addosso e fare qualche foto con i giornalisti. Della Toffola ha dimostratro di non tener da conto in alcun modo alcuna raccolta firme, che siano 10, 100 o 100mila. Anzi, di sbeffeggiarla, al punto che ironicamente il sindaco ieri anziché rispondere ha pure chiesto: "Ah cucù a te. Come va la raccolta di firme?". Questa Amministrazione ritiene che il mandato dei cittadini li autorizzi bellamente a non render conto di niente a nessuno nelle decisioni, perfino se si tratta di affidare l'intero parco per un decennio. Un affidamento fatto facendo leva sulla libertà d'azione che gode la Fondazione (il cui Cda è eletto dal Consiglio Comunale) senza bando pubblico, senza nessun criterio di merito o trasparenza sulle decisioni. Un affidamento che guarda caso premia una cooperativa che presenta un consigliere di maggioranza come referente. Una scelta sul futuro decisa da un presidente dimissionario già da 8 mesi, che individua come gestore il compagno di partito. Se non avessero niente da temere avrebbero fatto un incontro pubblico (glielo stiamo chiedendo da maggio 2013) ed invece per opportunismo si gioca a fare i "democratici" solo in facciata mentre l'opinione dei cittadini non conta nulla quando non siamo in campagna elettorale.
Giusto dopo la firma una cerimonia per dirsi da soli quanto sono stati bravi a farla franca in barba a tutti. La cittadinanza sarà invitata ad applaudire, che nessuno osi parlare o criticare perché quello non è gradito ed in ogni caso non verrà considerato
E' questo il punto più basso che ha raggiunto la politica a Polcenigo? La mia esperienza è limitata quindi non posso dirlo, di certo siamo molto lontani dalla virtù di cui ci si riempe senza vergogna la bocca.

17 commenti:

  1. Quante firme sono state raccolte? Grazie.

    RispondiElimina
  2. Stiamo raccogliendo i documenti "sparsi" tra vari gruppi e cittadini, diffonderemo il dato appena sarà disponibile. Purtroppo che sian 5 o 5mila nel frattempo il sindaco Della Toffola ha fatto capire in modo eloquente che non ha intenzione di tener la petizione in considerazione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravi giovani ma illusi a pensare diversamente. Se Della Toffola facesse saltare il progetto di Aladino Micco+Egor Riet la Lega gli farebbe saltare la poltrona da sindaco. Secondo me nemmeno a lui piace svendere il parco ma è un piccolo politico e non mollerebbe la poltrona per nulla al mondo!!

      Elimina
  3. Mi permetto di dire : 1) condivido pienamente il giudizio sul sindaco,un micro amministratore bugiardo non per niente si soprannomina Della Frottola 2) non condivido invece che la Lega abbia un peso determinante. La Lega in Consiglio non conta nulla.e quindi non è questo il punto 3) Vi illudete a pensare che agli abitanti di Polcenigo interessi del Parco a meno che non vengano intaccati nei loro interessi oggettivi. Ma ciò non è. 4) Direi che ai Vs. progetti manca una parte essenziale : quella economica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo Rinnovamento ma mi permetto di dissentire che la Lega, seppur non conti nulla, non abbia peso in Consiglio Comunale: LUIGI BRAVIN, GIOVANNI POLESE,OLIVA QUAIA, EGOR RIET + FEDERICO COMEL, MARCO DE CARLI, MARTINA JANES, LOREDANA PERUT, EGIDIO SANTIN = 9 ossia abbastanza per sfiduciare il "Della Frottola" e mandarlo a casa. Per questo ritengo che il sindaco non possa permettersi di non far vincere Controvento ed Egor Riet, sennò lo rimandano a Pordenone dalla moglie.

      Bè, ha voluto vincere a tutti i costi ed ore è sotto potenziale ricattato dei suoi alleati e dei loro interessi, mi dispiaccio per voi anime idealiste e per i fessacchiotti che gli han creduto.

      Elimina
  4. Semplicemente voglio dire che Bravin Luigino, Oliva Quaia, Polese Giovanni non voteranno mai contro il Sindaco, qualsiasi cosa dovesse succedere .Egor Riet invece ha dimostrato di avere una certa autonomia di giudizio ma non basta..
    Lo vedrai in ocasione dell'approvazione di Bilancio preventivo 2014 il prossimo lunedì.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Confermo che Egor Riet ha votato più di una volta in controtendenza, l'ultima volta riguardava l'accoglienza dei profughi. Ma finora è stata la sola voce fuori dal coro, il sindaco non rischia la poltrona. Certo che la Lega con 4 consiglieri, per quanto calmi, può fare l'ago della bilancia e S.Floriano con Della Toffola è diventata più verde Lega (Micco, Quaia ora Riet)

      Elimina
  5. San Floriano non è diventata più verde Lega. Quando farete la conoscenza di Controvento capirete che non è così. L'importante era risolvere una situazione economica facendo a meno di contributi assistenziali che non ci sono più. L'unica proposta credibile era Controvento. Ora Della Frottola salta sul carro dei vincitori ma l'A.C. non ha fatto niente per questo contratto. Se fosse per lui aspetteremo l'arrivo dei "colossi" istituzionali come CISL, Coldiretti, Consorzio Cellina Meduna etc che vanno dove l'affare odora di contributi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. incollo da facebook il SINDACO - "La Fondazione è un soggetto di diritto privato. Non si tratta di un'amministrazione comunale che mette a bando la gestione di una palestra. Dal blog Super Eroi apprendiamo che l'Amministrazione comunale avrebbe osteggiato la soluzione poi risultata vincente, avendo privilegiato altre ipotesi istituzionali, saltando ora sul carro del vincitore. La cosa risulta veramente divertente: meriti, demeriti, colpe, responsabilità si mescolano pur di criticare."

      Elimina
  6. Invito tutti a moderare i toni e a pesare bene le parole. Le polemiche politiche e le critiche fanno parte del gioco e le accettiamo di buon grado. Altra cosa è utilizzare termini o supposizioni che non corrispondono al vero e lesive dell’onorabilità del sottoscritto, del Sindaco e degli altri membri della Giunta ovvero persone oneste che lavorano ogni giorno con dedizione esclusivamente per il bene della nostra comunità senza nessun secondo fine.
    Grazie.
    Antonio Del Fiol

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Antonio, Fiòl prodigo, che brutta compagnia ti sei scelto!
      Il sindaco ti manda avanti a fare il lavoro sporco? Quand'era un semplice Consigliere non aveva "paura" dei blog, anzi!
      Ma da bravo politico sa far bene i propri conti ed evita come la peste i palchi dove non prende applausi, virtuali ....o reali. Tantopiù che qua c'è gente cattiva che lo prende in giro per le sue piccole bugie, porello.

      La supposizione che ti han comandato precisare che non corrisponde al vero è che Riet e la Lega tengono in scacco l'Amministrazione? Ma caro mio, tu sai far ben di conto, è algebra. Se la Lega vi vota contro, non passa più niente.

      Elimina
    2. Gentile Rabotis, il Sindaco non mi manda a fare il lavoro sporco. Il prossimo anno faccio quarant’anni e quindi decido io quando e cosa fare almeno da quando godo dell’indipendenza economica da mio padre e mia madre. La mia famiglia mi ha sempre inculcato fin dalla tenera età i valori del lavoro e dell’onestà e quindi non mi va proprio che qualcuno mi accusi di avere secondi fini nella gestione delle cosa pubblica. Resta quindi inteso che sono pronto a difendere in ogni sede e con ogni mezzo la mia onorabilità.
      Cordialmente,
      Antonio Del Fiol

      Elimina
    3. Sì, l'indipendenza è una bella cosa ma anche il lavoro di squadra è importante. L'età le avrà senz'altro insegnato anche che il compromesso è necessario per mediare posizioni diverse, quali forse sono state quelle dei gruppi di maggioranza. Non le contesto l'onore, ma le frequentazioni.
      Cordialità

      Elimina
    4. Scusate ma io non sono un filosofo. Se faccio una domanda al mio sindaco mi aspetto che mi risponda subito e per intero. E' un dipendente pubblico pagato da me e da voi. Non che devo ripetergli la domanda quattro volte e lui mi prende anche per il culo. Io la petizione l'ho firmata e il sindaco anche se non è d'accordo con me mi deve prima di tutto rispetto.
      Sig. Del Fiol forse dovrebbe preoccuparsi anche di questo, scusi se parlo con lei anziché con Della Toffola, ma glielo dica.

      Elimina
    5. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
  7. Che bello, mi piacciano gli interventi sul blog ! In fono è l'unico luogo in cui si possa parlare di situazioni che riguardano il Comune di Polcenigo.

    RispondiElimina
  8. Per Del Fiol : gran brutto segno quando si paventano azioni legali per tutelare la propria onorabilità. E non è la prima volta che lo fate come amministrazione Della Toffola.
    Per Rabotis : non so chi tu sia, ma non farti intimidire come è successo con la Sanchini a suo tempo.

    RispondiElimina

Ogni lettore è responsabile personalmente dei commenti lasciati nei vari post. Si declina ogni responsabilità per quanto scritto da chiunque: anonimi o utenti registrati. Scrivendo nel blog l'utente accetta implicitamente tale condizione.