lunedì 30 settembre 2013

Siamo una squadra fortissimi


A cinque mesi dalle elezioni sembra l'amministrazione Della Toffola stia finalmente per dare alla luce le Commissioni Consiliari. Un record negativo senza precedenti tenendo conto che l'amministrazione passata, molto criticata, le aveva programmate già al primo ordine del giorno. Ad allungare questi tempi interminabili per avere un po' di partecipazione dai polcenighesi si aggiunge in ultimo anche il consiliere Santin che non ha ancora presentato i suoi nominativi ma che in settimana dovrebbe rimediare.
Sempre in argomento arriva al dunque un altro nodo: l'introduzione della figura del consigliere delegato. Il sindaco si era battuto con decisione contro Civica Democratica e Polcenigo che Vorrei, che l'avevano accusato di voler assegnare "medaglie di cartone" a spese dei contribuenti per "riequilibrare gli assetti politici all'interno della maggioranza". I consiglieri delegati, si pontificava, dovevano essere di riconosciuto supporto alla Giunta e si erano prospettati (esaltandone in Consiglio Comunale le professionalità) Giuseppe Gambron ai rifiuti, Luigi Bravin alla sanità, Egor Riet all'agricoltura, Giovanni Polese ai lavori pubblici. L'unica a non aver una delega in vista sembrava Roberta Scagliotti ma invece ecco che anche Bravin e Gambron han ringraziato il sindaco per la stima espressa dicendogli "no grazie".
Davvero significativo questo inaspettato risvolto, dei consiglieri di maggioranza che rifiutano la delega dal proprio sindaco: rifiutano competenze che gli vengono riconosciute, dei ruoli, delle responsabilità legittimate dai voti presi. Meglio invece starsene seduti e muti ad alzare la mano per votare solo quand'è ora, che così han meno grane.
Complimenti per l'alto senso civico e complimenti al sindaco che ha messo in piedi questa squadra di indefessi attivisti. Il primo cittadino infatti Della Toffola ha fin da subito cercato le competenze altrove proponendo il referato dell'area archeologica del Palù addirittura ad un consigliere d'opposizione(!) perché sapeva che nella sua squadra, oltre alla Giunta, ben pochi han voglia di lavorare per Polcenigo.

3 commenti:

  1. sono un cittadino comune, leggo il Messaggero di oggi e prendo atto che il Sindaco dopo 6 mesi non ha nominato le Commissioni Comunali. E allora ? Sono i problemi della politica, a noi cittadini che ci importa ?

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  2. Caro cittadino comune, le Commissioni Consiliari sono gruppi di cittadinanza attiva che controllano e supportano l'operato dell'amministrazione. Non utilizzarle, sminuirle o non ascoltarle significa non tenere in considerazione il rapporto rappresentativo che non si esaurisce il giorno delle elezioni. Riguardo ai problemi della politica, purtoppo ti riguardano più di quello che credi.

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  3. Al solito una analisi troppo "politica" di una situazione amministrativa che non vi vede chiarire il problema. Il Sindaco non nominando le Commissioni che per Statuto Comunale devono esprimere un parere sulle decisioni urbanistiche (Piano particolareggiato Centro Storico - Variante Piano regolatore) blocca di fatto l'attività amministrativa. Da Della Toffola a Della Trottola.

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