Eccoci...ci siamo! Con l’anno nuovo le aspettative e i progetti che noi tutti ci poniamo sono ai nastri di partenza. A ognuno di noi piace trovarsi di fronte alle novità che cambiano, in meglio, la nostra quotidianità o le nostre abitudini. E anche a Polcenigo c’è aria di novità!
Nei mesi passati è stata discussa su un blog nostrano la necessità di rendere partecipi e attivi i cittadini del nostro bel paese. Infatti noi tutti possiamo tranquillamente affermare che siamo diventati un Comune pigro. L’unica consolazione è che non siamo gli unici in provincia, regione, triveneto, ecc… E’ la realtà moderna che ci ha cambiato la vita. Se ascoltiamo i nostri cari e saggi vecchi (l’aggettivo questa volta è usato a fin di bene) notiamo subito che c’è qualcosa di strano! Perché ci si accendo gli occhi come due anabbaglianti appena ascoltiamo un racconto del passato? Perché ci raccontano di un mondo lontano (a loro) ma vicino (a noi). I nostri nonni hanno un legame unico con la terra e le persone che insieme a loro l’hanno respirata, ma non raro. La rarità è nascosta dentro il carattere di ognuno di noi…basta saperla trovare e, soprattutto, coltivare con passione. Loro (i nonni) ci riuscivano benissimo. Siamo noi (e con noi non intendo non solo noi giovani) che col passare del tempo abbiamo abbandonato ogni spirito di iniziativa preferendo di vivere da “privati” e non da “pubblici”.
Ed è per questo motivo che è nato “Il giornalino WEB”. E’ stato pensato con l’unico obiettivo di informare e raccontare cosa accade nel nostro Comune. Mi preme sottolineare che è stata scelta una linea apolitica ma con i pensieri che restano comunque, e soprattutto, liberi. E’ stata inoltre scelta la formula “WEB” perché è nato tutto su Internet perché anche Polcenigo deve sentirsi un po’ digitale…e al passo coi tempi.
Spero che il frutto del nostro lavoro (siamo in pochi! Siamo ancora alla ricerca di persone “giovani”, o che si sentono giovani, che contribuiscano senza impegno alla realizzazione di articoli di vario interesse) sia un faro nel buio mare dell’informazione locale. Un mare che effettivamente a Polcenigo non esiste...ma sognare non costa nulla. Sognavamo anche il giornalino WEB, ed invece…
Buon 2010 a tutti voi polcenighesi, e non, con l’augurio di potervi scrivere anche gli auguri per il 2011.
Nei mesi passati è stata discussa su un blog nostrano la necessità di rendere partecipi e attivi i cittadini del nostro bel paese. Infatti noi tutti possiamo tranquillamente affermare che siamo diventati un Comune pigro. L’unica consolazione è che non siamo gli unici in provincia, regione, triveneto, ecc… E’ la realtà moderna che ci ha cambiato la vita. Se ascoltiamo i nostri cari e saggi vecchi (l’aggettivo questa volta è usato a fin di bene) notiamo subito che c’è qualcosa di strano! Perché ci si accendo gli occhi come due anabbaglianti appena ascoltiamo un racconto del passato? Perché ci raccontano di un mondo lontano (a loro) ma vicino (a noi). I nostri nonni hanno un legame unico con la terra e le persone che insieme a loro l’hanno respirata, ma non raro. La rarità è nascosta dentro il carattere di ognuno di noi…basta saperla trovare e, soprattutto, coltivare con passione. Loro (i nonni) ci riuscivano benissimo. Siamo noi (e con noi non intendo non solo noi giovani) che col passare del tempo abbiamo abbandonato ogni spirito di iniziativa preferendo di vivere da “privati” e non da “pubblici”.
Ed è per questo motivo che è nato “Il giornalino WEB”. E’ stato pensato con l’unico obiettivo di informare e raccontare cosa accade nel nostro Comune. Mi preme sottolineare che è stata scelta una linea apolitica ma con i pensieri che restano comunque, e soprattutto, liberi. E’ stata inoltre scelta la formula “WEB” perché è nato tutto su Internet perché anche Polcenigo deve sentirsi un po’ digitale…e al passo coi tempi.
Spero che il frutto del nostro lavoro (siamo in pochi! Siamo ancora alla ricerca di persone “giovani”, o che si sentono giovani, che contribuiscano senza impegno alla realizzazione di articoli di vario interesse) sia un faro nel buio mare dell’informazione locale. Un mare che effettivamente a Polcenigo non esiste...ma sognare non costa nulla. Sognavamo anche il giornalino WEB, ed invece…
Buon 2010 a tutti voi polcenighesi, e non, con l’augurio di potervi scrivere anche gli auguri per il 2011.
Luca Varnier
Questo post è stato estratto dal >>GiornalinoWEB del mese di dicembre<< ...per ulteriori informazioni scriveteci.
Questo post è stato estratto dal >>GiornalinoWEB del mese di dicembre<< ...per ulteriori informazioni scriveteci.
Bella iniziativa. Spero stimoli l'interesse di molti.
RispondiEliminaGrazie per l'appoggio. Lo spero anche io che attiri e soprattutto stimoli l'interesse di molti...l'abbiamo creato apposta!!!
RispondiEliminaGrazie.. prego... di nulla... grazie a te... no a te... bravo... bene... spero... prometto... giuro... appoggio... mi appoggio... mi appoggi?... ti appoggi?!... mi tocchi?... ti tocco!... Ahiiiiiiii!!!!!!!
RispondiEliminaAnno nuovo e vizi vecchi: è ripreso il bla-bla politichese con un velato linguaggio sado-maso!
Niente di nuovo sotto il sole pedemontano!
):-
Sinceramente trovo idioti "sticazzi" di anonimi tanto bravi a ironizzare con parole vuote, nascosti nelle tenebre della loro sterile ed insulsa critica. Troppo facile criticare senza palesarsi e soprattutto senza dire e soprattutto senza fare nulla.
RispondiEliminaAh, beh, intanto i 'soliti noti' (e anche 'cazzuti' di politicanti) si palesano molto bene nel loro vuoto esercizio demagogico: complimentoni!
RispondiEliminaLe tenebre sono proprie dei politici 'trombati' e/o 'rampanti' che con le loro 'nebbie' cercano di infinocchiare anche i giovani, perché gli altri cittadini hanno ormai capito le 'sole' che tali figuri rifilano alle persone oneste.
Buon bla-bla...
Nel massimo rispetto per i buoni sentimenti, molto spesso sbattere la testa contro il muro e' l'unica via per imparare una cosa e onestamente non vedo come possa essere ritenuto un passo in avanti creare un giornalino WEB in cui:
RispondiElimina1. per leggerlo devo fare richiesta
2. i lettori non possono commentare e rendere pubblici i propri commenti
3. i polcenighesi devono usare tempo e denaro e la loro linea 56kb/s per leggerlo
Quando questa piattaforma blog offre tutto questo e in modo migliore.
Come avevo detto al tempo, trovo che questa iniziativa non abbia senso. Se qualcuno e' dotato di spirito di inziativa o velleita' giornalistiche, ho creato questo Blog per venirgli incontro.
Finalmente qualcuno, come Marco DC (bravo!), ha il coraggio di smascherare queste finti buonismi mediatici, che, in realtà, ripropongono sempre e solo i ben noti 'sepolcri imbiancati' dei nuovi Paladini Della Libertà (PDL) ora pure diventati Partito Dell'Amore... riuscendo pure ad emulare la Cicciolina del porno sado-maso italiano!
RispondiEliminaIn verità l'iniziativa del giornalino WEB è solo per fini propagandistici e chi s'incazza, mostra i veri limiti del nuovo MinCulPop berlusconiamo...
Facciamoci una bella risata: dopotutto è iniziato da pochi giorni il Carnevale e alcuni sono stati di un tempismo invidiabile.
Grazie per questi momenti indimenticabili di pura gioia carnascialesca!
:-)
A far del bene si finisce sempre col "Culo per terra"...Ci abbiamo impiegato giorni a stilare e impostare il giornalino senza scopi di lucro (e chi effettivamente lo ha letto senza scopi politici). Le critiche costruttive sono sempre ben accette ma le critiche distruttive fanno un gran male...
RispondiEliminaVoglio sottolineare che io non sono iscritto ad alcun partito, non sono ne in in giunta ne in consiglio ne tantomeno in qualunque commissione Comunale. Non vedo il motivo di accusarmi di cose insulse...d'altro conto è solo un giornalino! Chi passa ai fatti (come noi abbiamo fatto) e non resta alle parole (VOI!!!) ha la spenzieratezza di aver creato qualcosa di buono!
Grazie comunque per i vari simpatici termini che mi fanno capire che c'è ancora spirito comico in voi...
GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Accetto le critiche, il confronto, persino gli epiteti da parte di chi ha il coraggio di mostrare la faccia, di qualificarsi con il proprio nome, non da un codardo. Ma come diceva don Abbondio: "il coraggio..." ( non so se anonimo ha letto I promessi sposi).
RispondiEliminaFrancamente non capisco il livore rivolto alla mia persona e soprattutto a tutti coloro che s'impegnano nel fare qualche cosa, a prescindere dalla politica e dalla appartenenza politica. Questo atteggiamento falsamente ironico, evidenzia un nichilismo frutto di pochezza intellettuale e non d'intelligenza critica.
Buongiorno a tutti. Pur non essendo del vostro Comune, ho letto con interesse il vostro giornalino WEB. E' un'idea eccezzionale quella che avete avuto. E' il modo migliore per rendere, se non partecipi, almeno informati, i cittadini del vostro Comune. Nel mio Comune c'è gente che pagherebbe per avere almeno un volantino dove si illustrino le iniziative, gli eventi e perchè no, i cambiamenti che riguardano la nostra cittadina. Invece di criticare pensate al lato positivo di questa iniziativa: i cittadini di Polcenigo vengono presi in considerazione, come capaci di proporre nuove soluzioni o semplicemente idee.
RispondiEliminaBRAVI RAGAZZI!
FRANCESCA.
Il giornalino web vuole essere qualcosa che va al di la dell' attività politica o pseudo politica. infatti ci sono ben 3 pagine riguardanti lo sport(pedemontana rugby, us polcenigo e amatori san dan) e in futuro ci saranno pagine informative nel caso in cui a teatro si svolgessero spettacoli o altre cose.
RispondiEliminaPer quanto riguarda i commenti se provengono da anonimi e si sostanziano in insulti e diffamazioni non vanno tenute conto, valgono meno di zero.
Le pagine non sono commentabili?L' idea è quella di un giornalino che in quanto tale non prevede commenti in calce alla pagina.
Perchè non continuare con questo blog?Questo è un blog di parte, il giornalino invece nasce con l idea di coinvolgere più persone anche di fazioni diverse
Il blog verrà utilizzato come crocevia delle informazioni del Giornalino! Non si deve chiudere, anzi...è un punto di incontro.
RispondiEliminaAvrei voluto mettere un link a questo Blog dove scaricare il giornalino ma ahimè le mie competenze informatiche arrivano fino a un certo punto. Se siete d'accordo si può fare...basta che mi insegnate a farlo.
P.S.: PIANTIAMOLA CON QUESTI TONI.
"Eccezzionale veramente!" (ma con 2 Zeta? Forse l'Anonima precedente, alias Francesca, è parente di Abatantuono?), inoltre queste fantasmagoriche 'capriole' dei neofiti dell'Amore per giustificare una vera 'porcata' politico-mediatica (come già disse il buon Calderoli per vicende analoghe e fac-simili) hanno un afrore molto intenso e peculiare....
RispondiEliminaL' 'amo' è il giornalino, l' 'esca' è la partecipazione pseudo-pluralista (con invito!) e il tutto rimane uno spot pubblicitario, modello Presidente-Operaio: "Meno tasse per tutti", ma il buon Tremonti mi dice che, ora, le 2 aliquote non si possono fare... le faremo solo per Totti!
Buona pesca!
Vi adoro per le vostre amenità! :-)
F.to
'STICAZZI
Anonimo meriti, lasciando stare il discorso, un applauso per l'ironia a denti stretti...
RispondiEliminaTornando al discorso, non so cosa ci vedi dietro a questo giornalino (Ah si, per la cronaca non ci ha lavorato nessuno del PDL o Popolo dell'Amore, come tu hai sottolineato)...Che propaganda dovremmo fare noi giovani, scusa? Non mi sembra che siamo in periodo elettorale e poi (come tu stesso ci hai insegnato) non ce ne viene nulla in tasca...
1)Francesca è il mio vero nome, non ho bisogno di nascondermi dietro ad un anonimo o ad una parolaccia, perchè non mi vergogno di quello che dico.
RispondiElimina2)devi avere qualche problema di comprensione perchè non hai ancora capito che di politica nel giornalino non si parla, se tu l'avessi letto ci saresti arrivato da un pezzo e ci lasceresti in pace.
3)non nasconderti dietro parole comprensibili sono a te per paura che gli altri ti rispondano.
Stammi bene fanatico.
FRANCESCA
@ FRANCESCA
RispondiEliminasei 'eccezzionale' nel tua difesa non richiesta: mi saluti Abatantuono?
Le parole, che non comprendi, le puoi trovare in qualunque Vocabolario della Lingua Italiana...
Bacioni e a presto :-)
p.s.- Come vedi anch'io sono un fan del Partito dell'Amore... e del sado-maso, naturalmente!
@ ANONIMO (in quanto tale perchè non ha le palle per identificarsi):
RispondiEliminati attacchi ad una "z" perchè non sai cos'altro rispondere?hai esaurito le tue frasi fatte?
Non ho bisogno, grazie, del Vocabolario della Lingua Italiana, anche io saprei usare un linguaggio forbito se volessi, ma non lo faccio perchè non mi nascondo dietro a parole da assessore comunale del paese di sticazzi per rincoglionire i lettori di questo blog.
E comunque, il primo punto l'ho scritto per puntualizzare che il mio nome (non alias come l'hai definito tu) lo scrivo tranquillamente: IO!
Gli altri punti li ho scritti per difendere l'operato di questi ragazzi che hanno usato il loro tempo, idee ed energie per portare avanti un'iniziativa che guarda caso..TU NON HAI AVUTO!!
FRANCESCA
@ FRANCESCA (donna bionica con le palle e con lo scroto... spero!)
RispondiEliminaLa calma è la virtù dei forti e dei liberi, la stizza di coloro che hanno la 'coda di paglia'...
Viulentemente tuo :-)
Baci with love!
@Luca:
RispondiEliminanon ho ben chiaro perche' hai usato quel VOI, visto che non ti ho ne insultato ne' altro, ho semplicemente espresso le mie perplessita' riguardo questa iniziativa.
Perplessita' che permangono. Anziche' rispondere agli insulti gratuiti dell'anonimo di turno apprezzerei che mi spiegassi come pensi che possa rappresentare un passo in avanti proporre degli articoli che:
1-per leggerli bisogna fare richiesta o un download (anziche' leggerli da internet immediatamente)
2-taglia fuori la partecipazione dei lettori (mentre il blog la stimola)
3-e' un processo creativo lento (mentre il blog e' veloce)
Se qualcuno riesce a darmi delle risposte plausibili a questa iniziativa ci aderisco volentieri, fino a quel momento, continuo a pensare che sia un fuoco di paglia o meglio anziche' progredire con la tecnologia torniamo sia un passo indietro. Di buono c’e’ che le persone si incontrano davvero in questa redazione, ma se il punto a favore e’ solo quello, direi che se organizziamo uno Spitz del blog aperto a chi e’ interessato al progetto Supereroi e’ la stessa cosa. Anzi, meglio.
Il secondo punto che chiarisco e’ che il blog e il giornalino sono due cose diverse e DISTINTE, per questo ho rimosso il logo identificante questo blog dal post riguardante il giornalino. Il blog senza dubbio volentieri ospitera’ i links di ogni nuovo numero del giornalino ed e' stato giusto utilizzarlo la prima volta per pubblicare il primo articolo e darne visibilita', ma sono due cose distinte.
Ora attendo risposta alle mie tre domande. In ogni caso, se gentilmente Luca mi invi una copia di questo giornalino, posso metterlo online con relativo link.
Ciao Marco,
RispondiEliminaInnanzituto come stai in quel della Nuova Zelanda?
Vedo di rispondere piano piano alle tue, giuste, domande:
1. Per questo primo numero ho usato la formula dell'invio mail hai contatti e-mail di Polcenigo che avevo nella posta elettronica (una 30ina). Allegata alla mail c'era il Giornalino. Nel testo dell'invio ho specificato che se qualcuno non volesse più ricevere via mail il giornalino è pregato di farmelo sapere (te l'avevo inviato anche a te, l'indirizzo mail l'ho preso dal tuo profilo facebook...non ti è arrivato? Se riesci a frmi avere la tua mail te lo rinvio.
2. Il lettore è in generale chi si interessa di un argomento (in questo caso Polcenigo) leggendo. Questo comporta che può leggere il blog come il Giornalino. Quindi non sono d'accordo che tagli fuori la partecipazione del lettore. Inoltre, nel Giornalino (che spero ti invierò presto, è pieno di pubblicità su questo blog e anzi stimola la partecipazione attiva on-line.
3. Sicuramente è un processo creativo lento (ci abbiamo messo un bel pò per trovare idee e soprattutto buttarle giù) ma entusiasma e non poco...non levarmi l'entusiasmo e la passione nel fare qualcosa che può risultare interessante.
Penso inoltre che il blog sia il punto di incontro tra i polcenighesi internauti e i polcenighesi formato "carta stampata"...
Io non vedo tutto il polverone che è nato (non da parte tua, intendo sottolinearlo) per un "giornalino dei ragazzi" che in altri comuni è un'attività consolidata e che riscuote successo...Sicuramente c'è ancora molto da lavorare ma almeno gli è stato dato il via...
Il VOI era riferito in generale e non sicuramente a te.
Spero di esserti stato d'aiuto e credimi ho bisogno anche del tuo aiuto...
Ciao dall'emisfero settentrionale.
Luca
P.S.: Mi fa sorridere leggere i commenti di Anonimo. Ha una vena di ironia e satira unica nel suo genere...
Di sicuro Luca è un 'giovane' molto accorto: un bel chiarimento, quasi una perfetta "excusatio non petita, accusatio manifesta", soprattutto quando ci si accorge che l'ironia e, al limite, il sarcasmo (la satira è un'altra cosa!), smascherano le vere basse finalità di così apparenti ingenue e giovanilistiche iniziative...
RispondiEliminaComplimenti (o quasi).
Trovo stucchevoli queste continue provocazioni anonime. Forse "le vere basse finalità" sono quelle di chi tarpa le ali alle iniziative giovanilistiche, tirando in ballo argomentazioni false, il PdL non centra nulla e nemmeno "loschi figuri" come il sottoscritto (la mia storia e la mia famiglia parlano per me). Penso che in una realtà come Polcenigo, come in qualsiasi altra realtà, vadano accolte. quanto meno con rispetto, tutte le iniziative volontarie che danno un senso di appartenenza alla comunità. Personalmente non m'interessano le appartenenze politiche, o presunte tali, se questo significa essere buonisti e del partito dell'amore, forse anonimo ha uno strano concetto della libertà e della tolleranza.
RispondiEliminaPer cortesia Luca gradirei ricevere una copia del Giornalino, anche la mia email è sul profilo FB, in ogni caso mariodellatoffola@gmail.com
- io posso firmarmi, mettere la faccia, e rendere pubblico anche l'indirizzo email, forse altri no-
Oh, bene!
RispondiEliminaFinalmente la politica al servizio dei cittadini!
Ma devo crederci o si tratta di uno schezzetto pedemontano?
A Carnevale (ma non solo!) è meglio diffidare delle promesse a 'vuoto'...
Grazie :-)
p.s.- io non ci metto la 'foto-santino', perché non aspiro ad alcuna 'carega': mi piace stare in piedi e libero da certe 'correnti'...
Per cortesia Luca gradirei ricevere una copia del Giornalino, anche la mia email è sul profilo FB, in ogni caso giorgio.dc@libero.it
RispondiEliminaAccidenti!!! vedo ora questa diatriba sul giornalino...
RispondiEliminaEssendo stato io uno degli ideatori dell'idea giornalino mi sento tirato in ballo...preciso che per impegni di lavoro non ho potuto partecipare al primo numero del giornalino. Ma ora sono passato da un super lavoro impegnativo alla ricerca di un nuovo lavoro...e ora spero di trovarne uno normale che mi lasci un minimo di tempo anche per il giornalino...
Faccio i complimenti ai giovani che hanno fatto il primo numero. E' sempre difficile iniziare una nuova cosa.
Alcune mie considerazioni.
L'idea che avevo io del giornalino era quella di un giornalino web (quindi con una sua pagina internet) con la possibilità di commentare ogni notizia; con un buon spazio politico aperto a tutti (ma di certo io non vado a chiedere ad ogni parte politica di scrivere qualcosa, io scrivo quello che penso, se qualcun altro ha idee diverse dalle mie che si esponga e le scriva); con delle storie interessanti di qualche "nonno" (tipo come quelle nel giornalino Artugna di Budoia); con delle denunce da fare; un giornalino con una sua sede pubblica aperta a chiunque, ecc
A mio avviso un giornalino senza queste caratteristiche è destinato a scomparire in breve tempo perchè non attira l'interesse delle persone. Io avevo già scritto che non ero interessato a fare un giornalino delle giovani marmotte...quello che lo facciano i bambini delle elementari...
Ma il primo numero del giornalino è stato perfetto così come è stato fatto! non si sarebbe potuto fare meglio. se qualcuno si lamenta che provi a dare una mano per cercare di migliorarlo.
Ad esempio lunedì alle nove ci si trova al bar da Betty per discutere proprio del giornalino.
Comunque chi prova a fare qualcosa ci mette la faccia e potrà anche sbagliare ma è sempre meglio che fare l'italiota sul divano...
Se nel giornalino dovessero esserci pressioni amministrative non ho problemi a mandare a fanculo tutti i mandanti delle pressioni.
Promesso?
RispondiEliminaAllora attendo il prossimo V-Day pedemontano... diciamo tra un paio di mesi?
Allora, non è mia intenzione scoraggiare nessuno, ogni iniziativa è bene accetta ma a mio vedere a Polcenigo abbiamo un problema di dispersione delle (poche) energie..
RispondiElimina@Luca:
Ad Auckland le cose vanno davvero bene, grazie! E attraverso internet posso restare in contatto con amici e quanto avviene nel nostro Paese. Solo 15 anni fa sarebbe stato molto più difficile. Cmq:
1-ho pubblicato il link al giornalino all'interno del tuo post, ma mi rimane il dubbio di come costringere i lettori ad un download possa essere un passo in avanti anzichè uno indietro
2-dire che i lettori partecipano in quanto leggono vuol dire che non ci siamo capiti. i lettori partecipano se (come in questo spazio) hanno possibilitità di commentare e partecipare creando una discussione. Altrimenti possiamo dire che il telespettatore partecipa ad una trasmissione televisiva guardandola. E invece fa solo parte del processo televisivo, per parteciparci deve prendere il telefono e fare una chiamata o televotare. La differenza è tra soggetti passivi o potenzialmente attivi.
3-di buono c'è che le persone per fare questo giornalino si devono incontrare per davvero, ma per il resto se avessi pubblicato tre post sul blog avresti fatto prima.
Insomma, ciascuno è libero di pensarla a modo suo. Mi fa piacere che abbiate trovato tanto entusiamo ed energia ma ho dei forti dubbi riaguardo sia la strada migliore. Senz'altro avrete la possibilità di aggiustare il tiro passo dopo passo.
Mi permetto di dare un suggerimento: cambiare nome, un giornalino che si chiama "Giornalino WEB" è avvilente. :)
(ma ripeto, di non utilizzare dal secondo numero il logo o il nome di questo Blog perchè si tratta di due progetti diversi e distinti).
Ho dato un'occhiata al giornalino e ritengo che risulti evidente che dietro c'è molto, molto lavoro. Forse il web, soprattutto a Polcenigo, non è ancora la via migliore per diffondere le notizie.
RispondiEliminaSuggerirei, pertanto, copiando da quello che fanno i quotidiani e le riviste in generale, di inserire nel giornalino un indirizzo (sia mail che postale) per consentire alle persone di inviare lettere e articoli, da inserire successivamente in una rubrica di "corrispondenza dei lettori". Questo potrebbe essere, a mio parere (tutt'altro che da informatico), un modo per non appesantire il sito e consentirne un'agevole consultazione da parte di chi non dispone di un collegamento veloce.
Non mi intrometto, poi, negli argomenti, perché io sono di Budoia e non di Polcenigo, tuttavia mi sento di suggerire l'inserimento di una rubrica che si occupi di cosa fanno gli altri, per migliorare la comunicazione e la socializzazione (il cosiddetto "benchmarking") e quindi porterei come esempio il comune di Budoia, che ha fatto un giornalino (per il momento solo in formato cartaceo, data anche l'elevata età media degli abitanti) per informare e per far partecipare la popolazione alla vita amministrativa (e non solo) del Paese. E' assurdo, infatti, che in comuni piccoli come i nostri si sia costretti a impiegare tempo, energie e risorse in uno sforzo grande come quello che avete fatto voi, quando esiste una "macchina" amministrativa già avviata e alimentata con i soldi di tutti.
Ah, già! Dimenticavo ... Il 2010 è l'anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale: ricordando che la povertà non si combatte con l'elemosina, ma offrendo opportunità a chi non ne ha di partecipare alla vita economica della società e che già questo contribuisce in parte a combattere l'esclusione sociale, il vostro giornalino potrebbe farsi promotore di una serie di iniziative per ricreare un circuito virtuoso tra domanda e offerta. Iniziative a cui dovrebbe pensare prima tra tutti l'Amministrazione comunale...
RispondiElimina"Sara svegliati, è primavera!" (Venditti)
RispondiEliminaMa il letargo (promesso ai quattro venti nel tuo silente blog) è già finito?
Peccato... :(
Sig.ra Sanviti Sara il giornalino è un qualche cosa di esterno all amministrazione comunale, infatti nel primo numero non si è parlato di politica, l' unica cosa relativa all' amm comunale è stata quella di riportare i titoli delle varie delibere di giunta, e ben 3 pagine su 6 sono di sport.
RispondiEliminaGentile Signor Perut, forse non mi sono spiegata. Ho scritto nel mio commento che dovrebbe essere il Comune a creare aggregazione, per esempio con un giornalino, proprio perché avevo chiaro che il giornalino di cui tratta questo post fosse estraneo al Comune. Tuttavia, ho voluto elogiare il giornalino fatto dal Comune di Budoia, perché ha lo scopo di fare appunto aggregazione e non richiede quindi alle persone di compiere sforzi aggiuntivi a quello di pagare già le tasse, per confezionarsi un proprio giornalino, come invece tocca fare agli abitanti di Polcenigo.
RispondiEliminaPer essere più chiara, se ancora non dovessi esserlo stata, cerco di essere più esplicita: la politica serve a governare, cioè a bilanciare gli interessi tra i singoli componenti di una società, cercando la migliore mediazione. La politica deve dunque unire, così come sta facendo il Comune di Budoia, con l'attuale amministrazione (ad eccezione dell'assessore Ianna), che non cerca di dividere le persone tra tifosi di uno o dell'altro schieramento, ma semplicemente si adopera per governare e cerca di farlo, a mio avviso, nel migliore dei modi, cioè confrontandosi con i cittadini.
L'assessore Ianna, invece, per chiarire ulteriormente, dimostra di far parte di una categoria che ancora antepone il partitismo alla politica. Le due cose sono ben diverse. L'Italia è socialmente immatura e fa partitismo anziché politica, dividendo il Paese anziché unirlo. La politica dovrebbe essere dialogo e confronto, affinché tutti possano dare il proprio contributo al fine di ottenere il risultato migliore. Attualmente, in generale, in Italia la politica non esiste, ma esistono lotte tra fazioni: molte persone ancora ne rimangono illuse e si schierano chi per l'uno e chi per l'altro, nella convinzione che si interessino al bene del Paese. Chi, invece, è disilluso, non va a votare e tra i due non saprei proprio quale possa essere il male minore.
Vale dunque il mio elogio al giornalino, che comunque fa politica, perché ha uno scopo sociale, aggregante. La politica è necessaria, è un bene. Oggi la politica non esiste e questo è il male: questo è uno dei motivi per cui nascono giornalini come questo, perché occorre che siano i cittadini a rimboccarsi le maniche per comunicare tra di loro, per il bene comune. E' doppiamente encomiabile il lavoro fatto per il giornalino di Polcenigo, ma è un dispendio di energie che si potrebbe evitare. Ovvero, con le risorse che il Comune potrebbe mettere a disposizione, lo stesso giornalino potrebbe risultare più efficace.
Spero di essermi spiegata. Se ci sono ancora dubbi ... sono qui! (grazie ai redattori di questo blog)
...senza dubbio,la vostra è una bella inizitiva...mi fa piacere che finalmente qualcuno a aperto gli occhi e capito che i giovani di polcenigo hanno molto da dire sul loro paese e questo giornalino web è e deve essere un buon metodo per espimere con coraggio le proprie idee... giustamente servono anche le critiche per potersi confrontare e perchè no migliorare e miglorarsi...bravo luca hai trovato modo per dar voce ai giovani polcenighesi...aldilà delle demagogie politiche... è la libertà di pensiero che può migliorare la società...aiutarsi si reciprocamente...condividere spazi comuni...coinvolgere i ragazzi in iniziative a scopo umanitario... i nostri nonni si è vero hanno tanto da insegnarci e allora perchè non li ascoltiamO? ...una cosa carina da progettare potrebbe essere quella di andarli a trovare nelle loro case e farsi raccontare com era la situazione a polcenigo negli anni della loro gioventù...ricordare le tradizioni, riunire le forze rimanenti per non dimenticare... non può essere sempre la politica che fa vociferare...bene e che questo giornalino diventi una comunicazione aperta a tutti coloro che intendono esprimere in tutta libertà le loro idee concrete...una vostra sostenitrice...complimenti luca ...ciao ciao
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