martedì 6 agosto 2013

Fiuto per gli affari


In questo torrido agosto fremono i preparativi per la Sagra dei Sèst, tra assessori alla Cultura che vanno in vacanza nel momento cruciale e si dimenticano d'inserire gli eventi nel programma, la povera bibliotecaria utilizzata come tuttofare e tappabuchi dalla Giunta intera, l'assessore all'associazionismo Pegoraro che litiga puntualmente con le associazioni che lavorano per la buona riuscita sagra. Ma di tutto questo ne parleremo più avanti.

Oggi vi segnalo questa delibera di Giunta, che ritengo esemplificativa di come l'amministrazione si stia facendo scudo delle ristrettezze economiche in cui è costretta ad operare per nascondere la propria mancanza di competenze. Il sindaco ha premuto fortemente perché si uscisse quanto prima dall'Unione montana, ottenendo questo risultato già al terzo Consiglio Comunale, nonostante alcuni consiglieri di minoranza tra cui in particolare il consigliere Loredana Perut (Civica Democratica) invitassero alla prudenza, a considerare con meno fretta la questione e si domandassero le ragioni di tanta urgenza. Ora si viene a sapere che l'Unione dalla quale siamo usciti (e in cui eravamo entrati in modo a dir poco rocambolesco) si gestisce in modo autonomo la riscossione tributi mentre Polcenigo si ritrova senza i funzionari necessari ed è costretta ad affidare l'incarico ad una ditta esterna.
Ora viene il bello, perché attenzione: il preventivo che la ditta Leader Consulting presenta al Comune è di 19.084€, ossia appena 916 euro sotto il limite dei 20mila euro per il quale l'Amministrazione è tenuta a procedere all'affidamento dell'incarico interpellando almeno 5 ditte. Ora, anche un somaro arriverebbe ad intuire che aprendo l'affidamento tramite una gara Polcenigo otterrebbe uno sconto maggiore dei 900 euro a cui la Leader Consulting ha "generosamente" rinunciato per permettere invece all'A.C di procedere all'affidamento diretto.
Ma non va così, con buona pace dei contribuenti, questo inverno a Polcenigo si andrà a pagare IMU e TARES sempre più salate anche per coprire gli sprechi di denaro pubblico del sindaco Della Toffola e della sua Giunta, che intanto continuano a lamentare che il patto di stabilità e la crisi non gli permette maggior possibilità di manovra. Il patto di stabilità lo paga Pantalone, al solito. Ma non disperate, per quel poco di margine d'azione che abbiamo qualora la Giunta non rettificasse quest'atto d'indirizzo Primavera Polcenigo presenterà una mozione a tal proposito, nel Consiglio Comunale di Settembre. Ed ecco fresca fresca la delibera con cui la Giunta determina l'incarico, poi potrà lamentarsi del patto di stabilità che non le fa spender abbastanza i nostri soldi.

4 commenti:

  1. Dopo aver visto il PD alleato con il PDL nulla mi stupisce più. Ma anche da questo post emerge una certa confusione di idee che ormai caratterizza gran parte della politica dell’italico stivale. Approfittando delle sudate ferie, sotto l’ombrellone mi sono letto questo post e sul sito del Comune la delibera di consiglio n. 37 che sancisce l’uscita di Polcenigo dall’Unione Montana Dei Comuni delle Valli etc…
    Uscita, a mio modesto giudizio, logica vista la distanza con il comune capofila che se non sbaglio dovrebbe essere Maniago. Non si è mai capito perché siamo rimasti in questa fantomatica Unione dopo che i ns. vicini Budoia, Aviano e Montereale ne erano usciti.
    E infatti anche voi, a differenza di Polcenigo Democratica, durante il Consiglio, avete votato a favore dell’uscita. Ora, leggendo il post, sembra che abbiate repentinamente cambiato idea, schierandovi a difesa della permanenza nell’Unione. Ammesso e non concesso che ciò fosse possibile perché, leggendo la delibera, sembra che questa famigerata Unione non sia di fatto mai diventata operativa e che si sia evoluta in una sorta di Associazione intercomunale a cui Polcenigo non può aderire mancando il requisito della conterminità.
    Francamente non si capisce il vostro cambio di rotta e perché abbiate tagliato la frase con cui volevate fare una mozione. Che confusione…Venier torna!

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  2. Caro Luther, forse sei tu a non aver dimestichezza con internet ma il testo tagliato è dovuto ad una sopravvennuta modifica del contesto. Quando l'ho scritto la giunta aveva fatto solo l'atto d'indirizzo e quindi potevamo fare una mozione per cambiare la situazione.. molto velocemente hanno però deliberato l'incarico e quindi non possiam far più nulla. Riguardo all'Unione la nostra posizione è chiara ed è già stata esplicitata in Consiglio Comunale. Nel post intendevo sottolineare come una così repentina uscita ci abbia cmq danneggiato, ma si vede che era molto urgente. . piú delle commissioni consiliari (tutt'ora nell'oblio) o della questione lavoratori del parco di s.floriano!

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  3. Parco di San Floriano e lavoratori ? Quali novità ?

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  4. Chi è stato eletto consigliere nel CDA della Fondazione ha il dovere di informare i cittadini. Sopratutto se si è presentato come "novità".

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