mercoledì 7 agosto 2013

Nuovi mostri


Risolta brillantemente la pressante e drammatica carenza di alloggi che caratterizza la frazione di Mezzomonte: 6 nuovi appartamenti privati sorgeranno dove un tempo c'era l'edificio pubblico delle scuole elementari. Dopo ben 12 anni d'attesa sembra siamo arrivati ad una qualche conclusione. Nessun albergo per il volano turistico bensì un semplice edificio composto da sei appartamenti, che verrà presentato in forma di progetto a settembre.
La soluzione del contenzioso tra i proprietari e l'Amministrazione Comunale è stata accolta con sostanziale indifferenza da parte degli abitanti della frazione (27 in tutto), preoccupati principalmente dello stato di degrado in cui versa il cimitero. Così mentre si discute se togliergli pure il servizio pubblico di consegna del pane si costruiscono appartamenti sull'unico lato libero, quello più panoramico, della piazza. Al Comune, abilissimo mediatore, a risarcimento dei 254 mila euro di multa che non vedrà mai si prenderà un appartamento dei sei previsti. 
Ora non tutto è perduto, perché con un progetto di buona qualità architettonica, si potrebbe salvare capra e cavoli. Un esempio è il vicino Piancavallo, ma senza arrivare a spendere ed osare tanto si potrebbe riuscire ad ampliare e rendere fruibile la piazza e il sottostante belvedere, prevedere adeguati spazi pubblici aperti e chiusi e ai piani primo e secondo sviluppare i famigerati appartamentini. Lo si potrebbe fare con accortezza e con stile, creando qualcosa che diventasse il simbolo ed un vanto per la frazione, un'attrazione oltre che uno spazio funzionale.
Succederà davvero tutto questo? Molto improbabile. Perché i proprietari eredi del conte non hanno alcun motivo per provarci (anzi, molto probabilmente andranno al risparmio) e l'Amministrazione difficilmente avrà la forza e la compattezza, se non la volontà, d'imporsi. All'ecomostro succederà un nuovo mostro, figlio di una politica fatta di belle speranze, ma poco lungimirante e per nulla ambiziosa.

3 commenti:

  1. Farei un esposto alla Corte dei Conti ma sono sicuro che il sindaco Della Toffola non poteva fare diversamente perché gli uffici non hanno il personale per fare una gara, il patto di stabilità gli blocca i soldi, lo Stato non finanzia più i Comuni, c'è la crisi globale, il buco dell'ozono, non ci sono più le mezze stagioni e alla vostra età saltavo i fossi per lungo quindi questa è la migliore soluzione possibile.

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  2. Presumo sia un post ironico, visto chi lo scrive. Ma sarebbe la difesa verbale di questa Amministrazione.

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  3. Mi è sembrato di cogliere un pò di sarcasmo nel nominare la Corte dei Conti. Allora aggiorno il nostro unico lettore. Ho chiesto notizia delle varie pratiche, aperte e non, alla suddetta Corte.
    Questa è la nota :

    Polcenigo, 20 agosto 2013
    p.c. Dott.ssa De Paoli (Segretario Comunale)
    Oggetto : situazioni pratiche alla Corte dei Conti
    Egregio Signor Sindaco
    con la presente chiedo gentilmente di conoscere lo stato delle pratiche alla Corte dei Conti che riguardano il Comune di Polcenigo.
    Cordiali saluti.
    G. De Val

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