venerdì 2 dicembre 2011

Olio di gomito


Il vicesindaco mi ha chiesto gentilmente di aprire un paio di argomenti in modo che questo spazio sia più fruibile a chi vuole partecipare. Lo accontento ben volentieri, visto che ci fornisce informazioni e spunti di discussione interessanti.

Martedì 29 novembre ore 20.30 si è tenuto in Sala Consiliare un incontro avente per tema “Raccolta oli vegetali usati “ dove è stata illustrata questa necessità che riguarda ristoratori, sagre e famiglie.
Molto ben riuscito tecnicamente, grazie alla proiezione di una slide di ASM Rovigo che ringraziamo pubblicamente . Se dobbiamo usare un linguaggio cinematografico critica **** stelle – pubblico *.

La presenza dell’Assessore Provinciale all’Ambiente Zorzetto ha dato all’incontro uno spessore che va oltre Polcenigo perché il tema trattato riguarda l’intera Provincia, le tre Aziende presenti sul territorio che si occupano di raccolta e smaltimento rifiuti
Cosa ci si propone con la raccolta degli oli vegetali usati:
1) non inquinare i nostri fiumi
2) non impedire il corretto funzionamento degli impianti di depurazione
3) riciclare e trasformare in biodiesel l’olio raccolto
4) non produrre CO2

Per i motivi di cui sopra L’A.C. ha acquistato 300 tanichette da 5 lt che saranno distribuite gratuitamente alle famiglie con 4 e più componenti, riportate in un elenco estrapolato dai dati anagrafici del Comune.
Questo si farà tutti i giovedì pomeriggio a partire da giovedì 15 dicembre nel Centro di raccolta di Via Murada a San Giovanni: poi le tanichette riempite dovranno essere portate e svuotate in appositi contenitori più grandi mentre la tanichetta resterà di proprietà del cittadino.
Per i ristoratori e le attività che attualmente pagano Aziende per far ritirare l'olio vegetale usato l’A.C. si impegnerà per una convenzione che possa aiutarli in questa loro esigenza.
L’iniziativa si colloca nel quadro della "raccolta differenziata spinta" che sta dando buoni risultati sia percentuali che economici (attualmente siamo al 71,33% ed il costo per il Comune per il 2011 è inferiore di circa 10.000 €, quindi il 2,5%).

Un grazie ai cittadini che hanno compreso l’importanza di tale procedura ai quali tuttavia diciamo ancora che i costi da loro sopportati sono proporzionati al nucleo familiare ed alla superficie dell’abitazione, e non alla quantità di rifiuti prodotti.
Risulta quindi del tutto inutile abbandonare i rifiuti.

l'Assessore all'Ambiente
Giuseppe De Val

Apprendendo ora la problematica dello smaltimento degli oli vegetali, mi sono informato che fine fanno quelli che transitano per la cucina di casa. In cantina abbiamo già una tanica dove li accumuliamo e usiamo come combustibile naturale per l'annuale panevìn. Non credo beneficierò quindi della tanichetta con l'adesivo comunale, anche perché il mio nucleo familiare è composto da meno di 4 componenti e quindi il mio nome non è stato estrapolato nella lista dei fortunati. Che poi.. immagino uno possa anche usare la propria tanica, no?

36 commenti:

  1. certo, anche la propria tanica : l'importante è che la svuoti nei contenitori del Centro di raccolta. L'acquisto delle tanichette, dotate di filtro, è costata intorno ai 1.200 €uro.

    RispondiElimina
  2. Il progetto di recupero degli oli vegetali usati ha, allo stato attuale, solo una prospettiva ecologica e di rispetto ambientale, senza un ritorno diretto economico. Invio a Marco D.C. il file della ASM Rovigo che descrive meglio "lo stato dell'arte", affinchè lo inserisca.
    Poi posso rispondere alle eventuali domande, rapportandoci al Comune di Polcenigo.

    RispondiElimina
  3. eh no. non mi è arrivata posta.

    RispondiElimina
  4. che fine fa e chi lo recupera l'olio conferito alla piazzola?
    Come al solito il cittadino fa la raccolta differenziata "spinta" e qualcun'altro fa i quatrini.Le società di smaltimento dovrebbero passare casa per casa a ritirare l'olio usato e pagare tanto a tanichetta!!Il cittadino divide le immondizie, tra l'altro pagate a peso d'oro, ma questo non basta paga pure la TARSU!!! e agevola chi fa i soldi sulle sue spalle. BASTAAAAAAA!!!

    RispondiElimina
  5. Ho precisato che per adesso è un discorso che riguarda il rispetto ambientale.
    Attualmente la società che ritira l'olio vegetale usato lo fa a costo 0 e tale è anche il ricavo per il Comune. Ma ci sarà una seconda fase con valenza economica (ritiro al prezzo di mercato di una materia prima secondaria ) che attualmente a Rovigo si colloca intorno agli 0,30-0,40 €/kg. Le tre Società che in provincia si occupano di raccolta differenziata non hanno il servizio per la raccolta olio vegetale usato e quindi si affidano a terzi. Io mi auguro che le cose cambieranno con Ecosinergie ( società mista a capitale pubblico e privato tra Ambiente & Servizi e Boz Sei). Potete vedere a pag.5 del depliant natalizio di Ambiente & Servizi.
    PS
    Non sono riuscito a mandare il CD di Asm Rovigo
    a Marco D.C. Spero di mandarlo dal Comune.

    RispondiElimina
  6. Un vero “cristiano” non è quello che tutte le domeniche va a messa .. ma è quello che applica quotidianamente la dottrina di cristo.

    Un vero “ecologista” non è quello che si limita a differenziare .. ma è quello che si interessa dove vanno a finire i propri rifiuti e combatte chi ci specula sopra.

    Il solito anonimo incazzato

    RispondiElimina
  7. Sono impegnato e d'accordo in pieno a riciclare fino al possibile 100% però:
    quest'anno circa 44% in più (da frode) a carico delle famiglie (neanche l' IMU è così alta).
    Domanda:
    il 67/70% di rifiuti riciclabili prodotti, quindi materia prima, chi ce li fa pagare ?
    Chi beneficia di migliaia di tonnellate di materia prima GRATIS ?
    Mi hanno sempre insegnato che l'Italia è un paese povero di materie prime.
    Ora, se a Polcenigo dove potrebbero esserci circa 2000 abitazioni (mi sbaglio di poco) ad una media (scarsa di circa 150/200 e) fanno circa 350/400.000 e annuo di rifiuti.
    OK:

    una persona addetta (ne basta una tutti i gg) può costare circa 30.000 euro l'anno
    Un furgone altri 25.000 euro l'anno

    passando tutti i giorni (circa 60 abitazioni al gg) senza strafare raccoglie tutto e di più


    Qualcuno mi spiega dove vanno gli altri 300.000 euro l'anno ?
    Non oltre,
    le materie prime vanno in circuito produttivo che noi poveri umani paghiamao ulteriormente con al spesa etc.

    RispondiElimina
  8. L'amministrazione si impegna a dare per iscritto ulteriori informazioni ai cittadini che hanno ricevuto la TARSU 2010 in questi giorni.

    In questo blog ne abbiamo parlato più volte e penso sia utile per tutti rileggersi i post precedenti.

    RispondiElimina
  9. Cerco di spiegare in breve :
    Il costo per il Comune si compone di più fattori
    ma il principale è il costo pagato a chi fa il servizio di raccolta e smaltimento (Ambiente & Servizi).
    Questo importo negli anni 2009 - 2010 - 2011 non ha avuto aumenti significativi, grazie al progredire della raccolta differenziata ed alla contrattazione continua con la stessa Società.
    Negli anni precedenti il costo di Ambiente Servizi aumentava del 20% ogni anno.
    Questo costo totale viene poi ripartito sui cittadini, a seconda delle categorie di appartenenza. Il costo per cittadino, essendo la TARSU una tassa e non una tariffa come la TIA, non è quindi legato alla quantità di rifiuti prodotta, ma alla superficie dell'abitazione ed al n° di persone residenti.

    Fatte queste doverose premesse diventa fondamentale spiegare il perchè, nonostante quanto detto sopra, la TARSU sia aumentata seppure in % diversa tra categorie ( dal 9% al 44%). Esiste la percentuale di ricopertura e cioè che percentuale del costo totale va a a carico del cittadino. Nel 2009 è stata del 73% e nel 2010 del 95%. In parole povere su 100 €uro di costo Totale nel 2009 la sommatoria dei costi sostenuti dal cittadino ha dato un ritorno al Comune di 73 €uro, nel 2010 di 95 €uro.
    Perchè questa scelta amministrativa ?
    A causa dei minori trasferimenti dalla Regione
    , in ossequio ai vari decreti Ronchi che imponevano ai comuni di arrivare al 100% di ricopertura addirittura entro il 2008 ed al fatto che nel Bilancio 2010 la TARSU era l'unica entrata aumentabile.
    Spero di aver contribuito ad un chiarimento

    RispondiElimina
  10. Ringrazio Rinnovamento ma,

    95%(2010) -73%(2009) = aumento 22% e non 44%, mi pare.

    La mia bolletta del 2009 era 364 €, quella del 2010 524 €.

    Siamo sempre in 4 e la casa non si è dilatata

    RispondiElimina
  11. In questi giorni giorni ho ricevuto il bollettone tarsu (scadenza 31 dicembre, grazie per averla spedita con così grande anticipo!!! Sempre premurosi ad Equitalia..) ho sentito le opinioni di molti residenti che come il Signor Claudio lamentano uno spregevole aumento della tassa, ma tutte le balle raccontate un paio di anni fa alle riunioni con ambiente e servizi sul rilevamento del codice a barre del bidone in funzione dei consumi? Mi spiego , forse in quella circostanza ho capito male il concetto.. si diceva che la spesa doveva essere essere calcolata in funzione delle volte che si esponeva il bidone per il ritiro dell'immondizia, pagando così concretamente in base allo sfruttamento del servizio ...boh ho perso qualche puntata della telenovelas?

    RispondiElimina
  12. Cerco di andare avanti con i chiarimenti :
    1) per Claudio : l'aumento è diverso a seconda delle categorie di appartenenza, si va dal 9% di un solo residente al 44 % di quattro residenti, a parita di superficie di abitazione.
    2) per l'anonimo precedente :
    hai ragione quando affermi che era stato detto (in occasione della firma del contratto con A & S nel 2005) che si sarebbe pagato in proporzione ai rifiuti prodotti, ma ciò non è mai stato vero, non essendo mai passati da TARSU (tassa) a TIA (tariffa), anche per impossiilità per legge a farlo nel 2010 e 2011.

    Ora è in approvazione dal Governo la TIA quattro
    e quindi si ripartirà daccapo.

    RispondiElimina
  13. mi risulta che il 28 dicembre ci sia un consiglio comunale improntato sulla questione tarsu, poichè non sono a polcenigo in questi giorni ,qualcuno conferma?

    RispondiElimina
  14. Mi risulta, da voci (quindi chiedo venia per eventuali errori) che GLI AUMENTI applicati non siano comunque congrui: mi spiego.
    1) qualcuno che pagava più di me nel 2009 ora paga qualcosa in meno di me (stessi residenti a stessa parità di metri quadri)

    2) qualcuno ha avuto più del 44% che ho avuto io (sfioriamo il 50%()
    (stessi residenti a stetssa parità di metri quadri)

    Due esempi .

    Come si spiega ?

    Chi ha fatto i calcoli, perchè un solo abitante ha una maggiorazione del 9% e 4 abitanti ne hanno una del 44% (alla faccia della solidarietà verso le famiglie).
    Chi mi legge conosce che questa non è una formula di mercato ma, al contrario una punizione.
    Lo ha deciso il comune o viene sempre tutto dall'Alto ?

    RispondiElimina
  15. L'Ato non c'entra nulla, quindi è una decisione di piena responsabilità dell'Amministrazione.
    Non sono in grado di entrare nel merito dei singoli casi, ma visto che ne hai un certo numero
    sono sempre disponibile ad esaminarli insieme, con l'aiuto del dipendente comunale che si occupa di TARSU.
    Una autocorrezione : nell'anno 2012 la situazione sarà la stessa di oggi, la SER ( TIA quattro) andrà in vigore nel 2013.

    RispondiElimina
  16. Scusa rinnovamento non ho scritto ATO ma Alto (in senso poteri supremi) e, comunque per caso, ho visto adesso l'affissione del comune prot. 18856 del 20/12/2011.
    Mi sembra che ci sia una grande e bella presa in giro per noi cittadini.
    Per quanto riguarda i casi spero di avere informazioni precise e
    inconfutabili.
    Ti ringrazio sempre per l'attenzione che dai sempre ai nostri post.
    Claudio

    RispondiElimina
  17. Siamo in cinque in famiglia, aumento da 180 a 170 euro circa, cioè 50%; il mio stipendio è diminuito negli ultimi anni; preavviso di due settimane! Grazie del bel regalo di Natale!
    Pierluigi Polese

    RispondiElimina
  18. Per Vostra conoscenza vi dico che se fossimo in TIA ( ma non era possibile nel 2010 2011) avreste pagato ancora di più. La teorica proporzionalità alla produzione di rifiuti riguarda solo il secco( bidone giallo) ed avrebbe inciso pochissimo tra chi produce di più o di meno.
    PS
    Anche l'Alto non c'entra nulla, responsabilità totale dell'Amministrazione.

    RispondiElimina
  19. sto aspettando che mi arrivi la bolletta dell'acqua che la gea aveva promesso di mandare ogni 6 mesi ... qui tra immondizie e acqua rischiamo un bell'infartino ... e senza aspettare la fine del mondo prevista per dicembre 2012!!!!!!!....

    RispondiElimina
  20. .. l'Amministrazione ci prendendo per il culo! .. ma non capite che stanno facendo cassa con la TARSU.
    Il Governo per fare cassa aumenta benzina e iva, il Comune di Polcenigo aumenta la Tarsu e prossimamente l'acqua.
    Non hanno il coraggio di tagliare il costo di Amministratori e dipendenti che resta altissimo.
    Mi piacerebbe sapere se Sindaco e Assessori (tutti dipendenti pubblici)
    percepiscono dallo stato un doppio stipendio (?) e magari hanno agevolazioni su Tarsu e acqua.

    RispondiElimina
  21. il comune di Polcenigo ha un sacco di dipendenti e nonostante questo per incassare la TARSU si rivolge ad Equitalia Nord spa la quale avrà una percentuale sull'incassato.
    Fate attenzione se non pagate la TARSU scattano le sanzioni come il fermo macchina o il pignoramento della casa.

    RispondiElimina
  22. 1)Correggo il mio errore di digitazione nel post di ieri: aumento da 180 a 270 euro.
    Per i miei genitori (3 persone) la bolletta è passata da 270 a poco meno di 400 euro.

    2) Sarebbe stato bello che prima che i cittadini vdi Polcenigo ricevessero la boletta, qualcuno avvesse dato qualche informazione che stiamo ancora aspettando.

    3) Se i costi sono questi, forse sarebbe opportuno che chi ha idee e competenze (come Sara Sanviti) mettesse in rete le idee che ha. Lavorando tutti assieme (e non uno contro l'altro) forse qualche cosa di buono potrà venirne fuori. Le formiche nella loro piccolezza, ma grande numero, riescono a fare miracoli.
    Pierluigi polese

    RispondiElimina
  23. Rispondo agli anonimi, però se firmaste, quanta confusione in meno !!!
    Anonimo del 22 dicembre ore 21.35
    1) Non stiamo facendo cassa, ma la TARSU era l'unica entrata aumentabile per far quadrare il Bilancio 2010. Strano che tu non mi chieda da dove proveniva il deficit.
    2)Posso rispondere solo per me : non sono un dipendente pubblico e ho una indennità lorda di 900 €/mese che netta diventa circa 700 ( a dicembre 585,24 ) percepita in anticipo al 15 del mese, come tutti i dipendenti pubblici a dicembre.
    3)nessuna agevolazione

    Anonimo del 22 dicembre ore 21.53

    4)E' vero che il numero dei dipendenti è sopra la media, precedentemente erano ancora di più. Attualmente occupiamo anche 5 lavoratori , finanziati al 95% dalla Regione, di cui 3 operai,
    1 in Ufficio tecnico ed 1 per l'Ufficio anagrafe dove segue cultura e biblioteca.
    5)Non è nei termini che dici tu per quanto riguarda Equitalia : ci si è adeguati a quello che già avevano fatto i Comuni vicini. E' solo un bollettino come tutti gli altri.

    RispondiElimina
  24. Ma non ho capito, c'era un obbligo di legge che imponeva al comune di adeguarvisi oppure è questione di comodo affidare la riscossione ad equitalia ? credo che l'anonimo delle 21 53 abbia perfettamente ragione : se si paga una normale bolletta ENEL in ritardo,e di questi tempi non è così insolito ..vista la crisi .. non ti obbligano a ricompilare il bollettino con il calcolo dell'interesse moratorio e con le amare conseguenze nel peggior caso di mancato pagamento..Quali? Equitalia spa è stata istituita nel 2006 e per il 51% è in mano all'agenzia delle entrate ,per il 49% all'inps..e si occupa direttamente della iscrizione al ruolo, dell'emissione della cartella esattoriale.... se il contribuente è in difficoltà nel pagare si arriva al fermo e fino al pignoramento con tempi brevi. E'logico che tutti siano tenuti al rispetto delle scadenze ma un po' di tolleranza in tempi di crisi non guasterebbe.. Ergo il comune si toglie la patata bollente del compilare,spedire ed ev.te riscuotere ma dubito che equitalia lo faccia gratis et amore dei ... Ora sono io che dico di non fare confusione :non sono normali bollettini !!

    RispondiElimina
  25. Caro anonimo,
    con tutta la solidarietà che posso darti e, se avessi un nome sarei più solidale

    il comune, l'amministrazione , il sindaco sono stati eletti dai cittadini.
    Non possiamo farci niente, fanno e brigano come vogliono.
    Buon Natale e Buona Tarsu (in attesa della TIA e ... dell'acqua)
    E dai, ... anche ai cittadini che hanno votato questa amministrazione

    RispondiElimina
  26. Da parecchi anni, oramai, insisto sulla distinzione tra democrazia protettiva o difensiva, che protegge la libertà dei cittadini e che è irrinunciabile, e democrazia distributiva, che dovrebbe distribuire ai cittadini i benefici della democrazia, e che invece funziona sempre meno e sempre peggio. Non mi è ancora capitato di sentirmi citare oppure contestare da qualcuno su questa distinzione. Eppure senza la democrazia protettiva noi ridiventiamo sudditi, non più cittadini. Il cittadino è quasi sparito dopo la fine del mondo greco-romano, salvo qualche eccezione. Era tanto sparito che del termine civis, cittadino e polites si era pressoché perduta la memoria. Riappare solo con le rivoluzioni settecentesche. Con fatica. Ricordo che in Germania il vocabolo polites ricompare a casaccio per denotare più che altro la polizia.
    Giovanni Sartori
19 dicembre 2011
Corriere della sera

    BUON NATALE A TUTTI I SUPEREROI

    RispondiElimina
  27. Non mi avete fatto ancora la domanda più ovvia : perchè siete stati costretti ad aumentare la TARSU ( unica voce aumentabile in entrata nel 201 ) per far quadrare il Bilancio preventivo 2010. La risposta forse sarebbe scomoda e per tutti. Per quanto mi riguarda come Assessore all'Ambiente penso di aver lavorato bene, avendo diminuito i costi per il Comune. Certo si può sempre fare meglio e ci proverò continuamente.
    Poi esigenze superiori (dell'amministrazione) hanno costretto ad una scelta penalizzante per i cittadini.

    RispondiElimina
  28. .. non sarà mica l'effetto del "federalismo fiscale" tanto voluto dalle Lega?
    Rinnovamentooooo!!!!! su via!!! .. più trasparenza !!!!

    RispondiElimina
  29. Continuo con l'informazione.
    Il passaggio ad Equitalia è stato deciso in Consiglio Comunale con delibera n. 74 del 28 dicembre 2010 dal titolo " Individuazione nuove modalità di riscossione delle entrate tributarie ed extra tributarie mediante affidamento alla società Equitalia Friuli Venezia Giulia Spa "
    Voti favorevoli 9 (assenti De Val e Bravin Luigi) - astenuti 5 (assente Quaia )- contrari nessuno.
    Potete trovare la delibera nel sito del Comune.
    Il costo di Equitalia è di 23.500,00 € Iva compresa.

    RispondiElimina
  30. Continuo con le informazioni, anche se ieri sera in Consiglio Comunale è stato detto che questa mia trasperenza non è gradita.

    Delibera di Consiglio Comunale n.74 del 28.12.2010 sul passaggio ad Equitalia.
    Voti a favore 9 (nove) - astenuti 5 (cinque) -
    contrari 0 (nessuno)

    Dal punto di vista legale, un voto di astensione corrisponde ad un voto a favore del provvedimento in esame.
    Dal punto di vista politico è una maniera elegante per non prendere posizione.
    Da quel che so, il voto di astensione esiste solo in Italia.

    Ora riporto una nota che appare in delibera e quindi è pubblica.
    Consigliere Fabrizio Venier :
    " Contesta la scelta operata che comunque non è imputabile a questa Amministrazione ma al Governo Centrale che ha individuato, con suo decreto ministeriale, in Equitalia Spa il solo soggetto abilitato ad effettuare la riscossione, a mezzo ruolo delle entrate tributarie ed esxtratributarie delle regioni, Province e Comuni, con i vantaggi che derivano al Comune, oltre che sotto l'aspetto gestionale, anche in termini economici, come è stato illustrato più sopra, ovvero che la riscossione coattiva non è gravata di maggiorazioni sulle somme riscosse, limitandosi ad applicare i compensi di Legge.

    RispondiElimina
  31. .. qualcuno conferma che il Sindaco di Polcenigo ha ammesso che dovendo recuperare circa 100 mila euro di morosità varie, l'Amministrazione si è trovata nella necessità di dover cercare entrate aggiuntive e lo ha fatto attraverso la TARSU ?? .. e vai !! .. geniale!! a Polcenigo c’è una Amministrazione con tanta fantasia !!!
    Forse una consulenza all’ex ministro Tramonti, mago della finanza creativa, ci costava meno, .. o no!!!

    RispondiElimina
  32. Gli Uffici, per loro ammissione, non sono mai stati in grado di recuperare i crediti che si sono accumulati nel corso degli anni.
    Questo è il motivo di fondo per cui il Consiglio Comunale ha approvato il passaggio a Equitalia il 28.12.2010.
    Altra cosa è il Bilancio di previsione 2010 nel quale mancavano 100.000,00 €uro per pareggiare le ipotesi di spesa e di entrata.
    Di questi circa 70.000,00 €uro erano dovuti alla perdita nella gestione del Centro Diurno, totalmente a carico dell'Amministrazione Comunale.

    RispondiElimina
  33. Mi sembra che il vice sindaco tenda a confondere e ad usare impropriamente i termini. Ad esempio "... perdita nella gestione del Centro Diurno", perché potrebbe dare un utile? Si tratta di un costo. Una perdita sono i circa 100.000 € di crediti, molti inesigibili accumulati nel tempo.
    Ribadisco che in consiglio comunale la maggioranza ha affermato che era necessario recuperare 100.000 € per necessità di bilancio causate dalle morosità e che l'unica leva flessibile attuabile era incrementare la TARSU

    RispondiElimina
  34. .. ma chi sono gli ospiti del centro diurno ?
    Che spesa prevede per il centro diurno il bilancio 2011 / 2012 ?
    Ma chi è l'assessore al sociale ? .. 70.000 euro di sbaglio programmatico sono troppi per un comune come Polcenigo.
    Secondo voi è giusto che i sbagli degli Amministratori li paghino i cittadini?
    Perchè l'opposizione non ha fatto ricorso?
    Peeeerrrrrccchèèèèèè!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  35. Chiedo scusa a Della Toffola per le inesattezze.

    Dal 1° di aprile il Centro Diurno entrerà finalmente a far parte dell'Ambit0 Sacilese.... ed al Comune di Polcenigo costerà di meno :
    è un costo sociale ma esso deve tendere al ribasso.

    Poi per i morosi che non hanno pagato (TARSU, acquedotto etc etc ) ci saranno sicuramente delle valide ragioni....

    RispondiElimina
  36. CARO RINNOVAMENTO,
    ... MA QUALI VALIDE RAGIONI !!! CHI NON PAGA LE TASSE RUBA ANCHE A TE!!!

    RispondiElimina

Ogni lettore è responsabile personalmente dei commenti lasciati nei vari post. Si declina ogni responsabilità per quanto scritto da chiunque: anonimi o utenti registrati. Scrivendo nel blog l'utente accetta implicitamente tale condizione.